Obbligo Pos, in arrivo sanzioni e sgravi fiscali

indexL’obbligo per esercenti, commercianti, professionisti e aziende di dotarsi di Pos, al fine di consentire ai fruitori dei servizi il pagamento delle prestazioni professionali che superino i 30 euro mediante questo strumento, è entrato in vigore il 30 giugno 2014, ma la normativa non ha previsto, da un lato, alcuna agevolazione per coloro che abbiano provveduto a dotarsi di tali strumenti di pagamento e, dall’altro, non ha previsto alcuna sanzione laddove il professionista, commerciante, esercente o l’azienda non disponga degli strumenti idonei a consentire il pagamento mediante Pos. Il disegno di legge 1747, attualmente in Senato, prevede quindi agevolazioni fiscali consistenti nella detrazione dall’imponibile reddituale del costo percentuale di ciascuna transazione eseguita tramite Pos, ma soprattutto una sanzione di 500 euro su segnalazione dell’utente a cui è stato negato il pagamento o della Guardia di Finanza. Entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento sanzionatorio, il soggetto sanzionato deve dare comunicazione dell’avvenuto adeguamento. Qualora ciò non avvenisse sono previste misure che vanno fino alla sospensione dell’attività professionale e commerciale sino al completo adeguamento alla normativa in materia.