Archventil progetta una nuova boutique immobiliare a Milano

(foto Alessandro Santi per Archventil)

Lo studio Archventil ha progettato la sede milanese di Elas Real Estate, boutique del settore immobiliare fondata dai fratelli El Shaarawy e Asllanaj.

(foto Alessandro Santi per Archventil)

Il concept nasce dallā€™esigenza del committente di avere un ufficio casa. Il claim stesso della societaĢ€ ā€œHome, a love affaireā€ esprime un nuovo format nel settore immobiliare, dove l’agenzia ĆØ una boutique.

(foto Alessandro Santi per Archventil)

Ā«Da quando abbiamo iniziato ad elaborare il concetto di ELAS, la nostra visione era quella di uno spazio in grado di armonizzare intimitaĢ€ e professionalitaĢ€, giovinezza e competenza, classico e moderno. Un luogo dove sentirsi accolti e avvolti da persone di fiducia, nel cuore di Milano, il centro pulsante del mercato immobiliare italianoĀ» spiegano i fondatori di ELAS.

(foto Alessandro Santi per Archventil)

Il connubio tra classico e contemporaneo crea un senso di accoglienza che si percepisce sin dalla welcome room: con il divano su misura che corre lungo lā€™intera parete sotto alle finestre ha il comfort di un salotto, mentre i tavolini circolari e i pouf ricordano un bistrot francese.

(foto Alessandro Santi per Archventil)

Un ambiente accogliente e contemporaneo

(foto Alessandro Santi per Archventil)

La reception eĢ€ un home office, con la piccola scrivania mid-century, la poltrona imbottita rivestita in tessuto e gli eleganti accessori da ufficio dove alle pareti troviamo un De Chirico e un Morandi.

(foto Alessandro Santi per Archventil)

Ā«Allā€™interno degli spazi ELAS lā€™arte eĢ€ un filo conduttore tra passato, presente e futuro. La collaborazione che abbiamo avviato con Art D2, galleria dā€™arte a Milano, vuole essere il volano per esporre soprattutto ai nostri clienti oggetti dā€™arredo per le loro caseĀ» raccontano i fondatori.

(foto Alessandro Santi per Archventil)

La sala operativa si trova al di laĢ€ di una porta scorrevole con vetro fumeĢ dal telaio minimale nero che la isola acusticamente e concettualmente.

Allā€™interno il tavolo Loehr per il lavoro condiviso nasconde cavi e cablaggi e mantiene lo spazio ordinato. Al centro del tavolo quattro sfere in pietra naturale di Salvatori richiamano i segni zodiacali dei soci fondatori:

(foto Alessandro Santi per Archventil)

Nella sala riunioni un tavolo in metallo Desalto dalle forme scultoree si inserisce in un contesto arricchito da una parete con bordature classiche, allā€™interno della quale eleganti nicchie accolgono oggettistica di design firmata Salvatori.

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