Spit lancia sul mercato due nuovi modelli di Martello elettropneumatico perforatore-demolitor, Spit 353 Svc Src e un martello demolitore 453. Il primo ha una potenza di 1100 Watt, un peso di 6,8 chilogrammi ed è in grado di assumere sedici posizioni diverse in base all’operazione che il tecnico sta effettuando nelle differenti fasi di cantiere e dotato di sistema anti-rotazione. Un’energia di battuta di 6,5 J.
Mentre il modello di martello demolitore Spit 453 ha una potenza anch’esso di 1100 Watt, un peso di 6,5 chilogrammi e sedici posizioni regolabili. Entrambi dotati anche di sistema anti-vibrazione, spia di rete e spia service.
Stefano Trisoglio, product manager, Itw construction products Italy, divisione Spit – Ecofast
«Il mercato degli elettroutensili risente della crisi generalizzata dell’edilizia e, di conseguenza, è avvenuta una sorta di assestamento e contrazione nella ricerca d’innovazione e al contempo sono sorte formule alternative come può essere il noleggio dei martelli demolitori. La tipologia più usata è il modello combinato da 5 chilogrammi che fa da demolitore e perforatore, proprio perché, esso è in grado di unire la doppia funzionalità a minor prezzo. Si tende a lavorare sull’estetica, sulla fornitura di kit promozionali all’interno dei quali non ci sono particolari innovazioni tecnologiche dello strumento stesso, proprio per adeguarsi a una domanda che ha esigenze di contenere i costi. Nonostante questo le macchine Spit sono in grado di fornire strumenti dotati di anti-vibrazione che permettono di usare per più tempo la macchina in cantiere, preservando il concetto di sicurezza e protezione dell’utente finale».
