Un tuffo nel passato si fonde con l’estetica contemporanea per rendere questa ultima ancora più attuale. Come la moda, anche il design trae ispirazione dalla storia per creare nuove interpretazioni che influenzano gli interni. Parte dell’arte di un designer consiste nel lasciarsi ispirare dalle tendenze del passato, reinterpretando elementi e caratteristiche per dar vita a qualcosa di innovativo.
La nuova collezione “Segni” di Lea Ceramiche è il risultato di un’elaborazione grafica delle ceramiche figurative degli anni ’60 e delle sperimentazioni dell’arte concettuale. Questa collezione, sviluppata in collaborazione con Ferruccio Laviani si caratterizza per le lastre ultrasottili Slimtech 3Plus di Lea Ceramiche come base per questa nuova proposta.
La capsule collection creata da Ferruccio Laviani
La collezione “Segni” si ispira al progetto “Pigmenti” di Laviani, sovrapponendo ai cromatismi elementi di linea imperfetti e pennellate che creano texture tridimensionali, dando vita a superfici vivide e dinamiche. Questa collezione si compone di cinque varianti: Segno &, Segno +, Segno =, Segno # e Goccio, che possono essere combinate con le dodici nuance di Pigmenti. Il risultato è una gamma di colori contemporanei ispirati alle tonalità naturali, tra cui l’ocra, la terra, il verde, il blu e i toni neutri e grigi più sofisticati.