Laminam, specialista nella produzione di lastre ceramiche di grande formato e minimo spessore per l’architettura e l’arredo, ha inaugurato il nuovo stabilimento produttivo presso il Parco Industriale Vorsino, importante area industriale nell’Oblast di Kaluga a circa 100 km da Mosca.
L’impianto è interamente dedicato alla produzione di superfici in grès porcellanato nel formato 1000x3000mm, con spessore 3 e 5mm, e adotta le medesime tecnologie innovative Made in Italy dello stabilimento principale di Fiorano Modenese. Laminam compie così un importante passo nell’ottica dell’internazionalizzazione e dell’incremento della produzione.
«Con un investimento iniziale in tecnologie di 25 milioni di euro, che arriverà a 40 milioni e un potenziale produttivo annuo di 1.000.000 m² di lastre ceramiche, Laminam ha creato in Russia un nuovo sito produttivo ceramico efficiente e altamente automatizzato, che incrementa in maniera significativa la capacità produttiva delle nostre superfici 1000x3000mm e soddisferà la crescente domanda del mercato locale e internazionale». Alberto Selmi, ad Laminam.
La nuova fabbrica si estende su una superfice di 14.000 m2 e riproduce tutte le caratteristiche del “modello Laminam”, usufruendo degli impianti tecnologici e dei macchinari realizzati dal Gruppo System, di cui l’azienda italiana fa parte. Un processo produttivo all’avanguardia basato su un esclusivo sistema di compattazione di argille e feldspati estremamente selezionati, raffinati sistemi di decorazione, forni ibridi gas-elettricità a basso consumo e sistemi di taglio a secco che riducono il consumo di acqua e i costi di depurazione.
L’inaugurazione è avvenuta il 27 marzo 2017, ovvero un anno dopo l’accordo che ha reso l’azienda proprietaria della quota di maggioranza della società “LaminamRus”. Attraverso LaminamRus e il nuovo sito industriale, Laminam si avvantaggia di una posizione strategica che abbatte le barriere logistiche e garantisce un maggiore livello di servizio verso il mercato russo e delle altre Repubbliche ex Urss.