De Faveri ha annunciato un importante progetto di fusione delle aziende Eclisse e DeFaveri. Dall’unione è prevista la nascita di un gruppo che rivestirà un ruolo importante nel settore con un fatturato complessivo che supera i 90 milioni e l’occupazione di oltre 200 dipendenti in Italia.

L’obiettivo principale dell’operazione risiede nella volontà di puntare al miglioramento e all’ampliamento dell’offerta, unendo la produzione delle soluzioni per porte che quelle per finestre e creare un modello di business verticalmente integrato che punta all’eccellenza del prodotto e del servizio.

Eclisse e DeFaveri verso un futuro condiviso

«Le due aziende sono state create dalla stessa famiglia e fin dalle origini hanno camminato su binari comuni condividendone visione e obiettivi» ha affermato Antonella De Faveri, amministratore delegato DeFaveri. «Questo sguardo condiviso rappresenta un’opportunità di sinergia per entrambe le aziende di dar via ad un rapido processo di crescita attraverso nuove soluzioni in grado di migliorare gli spazi del domani».

Daniela De Faveri, amministratore delegato Eclisse, ha dichiarato: «Stiamo portando nella nostra attività un portafoglio prodotti più ampio e completo, con una posizione di mercato forte nel settore delle costruzioni. Questo passo ci permetterà di essere presenti anche nel segmento degli infissi e soddisfare le esigenze e le tendenze in evoluzione dei consumatori anche in questo comparto».

Eclisse e DeFaveri opereranno come due divisioni distinte, ognuna con il proprio marchio e posizionamento di mercato, garantendo continuità nel rapporto con il proprio pubblico di riferimento. A livello commerciale, il processo di fusione non comporterà alcun cambiamento per la rete vendita, assicurando stabilità e coerenza nelle relazioni commerciali esistenti.