Nell’ultimo decennio, il mercato sul quale si affaccia la distribuzione edile è cambiato talmente tanto che l’offerta che non tiene il passo della domanda resta irrimediabilmente tagliata fuori. Le proporzioni tra nuove costruzioni e ristrutturazioni si sono invertite, un nuovo soggetto è entrato in scena, il privato, un nuovo modello di offerta doveva dunque essere realizzato.
«Per avvicinare i punti vendita del nostro network interessati a interagire col privato – spiega Claudio Troni, Direttore Marketing di Gruppo Made –, sfruttando la diffusione della tecnologia frendly che permette a tutti di essere collegati con un’offerta globale, abbiamo sviluppato il progetto ristrutturaconmade.it.
Il sito, nato nel 2016, ha sviluppato notevolmente negli anni la reputazione del network e, parallelamente, ha creato numerosi contatti tra i clienti potenziali e i punti vendita Made.
Oggi possiamo dire che Ristruttura con Made è un esempio di sistema integrato di digitale e fisico, il tema di cui tanto si parla in questi ultimi mesi. Digitale perché la parte communication è prevalentemente on line: sito, web magazine, di off line abbiamo il nostro store magazine; fisico perché i punti vendita della rete Made che hanno aderito al progetto “privato” fungono non solo da fornitori di prodotti ma anche dei servizi che permettono alla clientela di realizzare i propri sogni.
Questa attività che è inserita nella strategia di parziale repositioning – da tutto B2B a una crescente quota di B2C – viene ulteriormente rafforzata da un posizionamento che è diventato un claim, registrato, “Specialisti della Ristrutturazione”».
