Al “Teatro della Terra”, presso il Parco della Biodiversità a Expo Milano 2015, Duccio Campagnoli, presidente di BolognaFiere, e Giuseppe Nardella, presidente del gruppo Tecniche Nuove e Senaf, hanno presentato Saie Smart House 2015 e Sie – Salone dell’impiantistica, l’evento fieristico che promuove una svolta radicale nel comparto edile. Tutto questo alla Fiera di Bologna, dal 14 al 17 ottobre 2015.
Obiettivo dichiarato dell’iniziativa è porsi all’avanguardia di quel definitivo “cambio di marcia” – tanto atteso quanto necessario per rilanciare l’industria delle costruzioni – puntando sui vettori del rinnovamento – riqualificazione del patrimonio costruito, efficienza energetica e nuove tecnologie – da approcciare anche attraverso iniziative a rete.
«Con la nuova piattaforma Saie lanciamo un’operazione culturale ed economica per rinnovare l’industria delle costruzioni, guardando a un nuovo modo di costruire che ricuce gli edifici con il contesto e propone una reinterpretazione delle città in un’ottica moderna e realmente sostenibile». Duccio Campagnoli, presidente BolognaFiere
Un orientamento frutto dell’ascolto delle numerose e variegate domande emergenti dal mercato, spesso ancora in cerca di una risposta convincente alle proprie esigenze. Infatti, a fronte di 1,1 milioni di famiglie che dichiarano di voler acquistare casa, altri 6,6 milioni hanno intenzione di riqualificare la propria.
Si tratta di un bacino di investitori del valore di 100 miliardi di euro, ai quali se ne possono aggiungere altrettanti per la riqualificazione del patrimonio pubblico. Rimettere al centro il rinnovamento strutturale dei centri urbani costituisce un’esigenza strategica per l’intero paese, della quale Saie Smart House vuole farsi interprete con numerose iniziative.
Tematiche ed eventi
Progettare, Costruire, Abitare: queste le tre grandi aree tematiche attorno alle quali è stato organizzato Saie Smart House 2015.
Due padiglioni (32 e 33) ospiteranno gli sviluppatori di software e hardware specialistici: si tratta di un’occasione importantissima per progettisti e tecnici, chiamati per primi a innovare la propria attività attraverso strumenti evoluti per il calcolo, il disegno e la gestione degli interventi edili.
Aist (Associazione Italiana Software Tecnico) focalizzerà la propria partecipazione sulle nuove soluzioni software e sui relativi servizi, fra cui il Bim (Building Information Modeling) che costituirà il nuovo standard internazionale per la progettazione integrata. Gli eventi in calendario per “All Digital Smart Building” saranno dedicati alla progettazione dell’edificio “online”.
«Il patrimonio immobiliare italiano è obsoleto e sono quindi tante le opportunità per gli operatori, soprattutto sul fronte della riqualificazione. Ma per realizzare edifici più sicuri, intelligenti ed energeticamente più efficienti è fondamentale che in fase di progettazione ogni elemento venga valutato come parte integrante di un sistema». Giuseppe Nardella, presidente di Tecniche Nuove e Senaf
Come già nell’edizione precedente, Tecniche Nuove organizza ARCHItechnology, un ciclo di incontri informativi rivolti a tecnici e progettisti sulle tecnologie per la progettazione e le costruzioni che quest’anno toccherà tematiche che vanno dalle tecniche di costruzione a secco al cemento biodinamico, dal self‐healing concrete ai Mems (Micro-Electro-Mechanical Systems), dalla realtà virtuale ai geopolimeri per la stampa 3D di pareti.
L’innovazione nella filiera del cemento è il tema di Concrete Innovation Value, organizzato da Federbeton, che si svilupperà dentro un’area-cantiere. Andil proporrà un fitto programma di incontri sulla riqualificazione e la costruzione consapevole ispirato a “Rigeneriamoci”, il manifesto dell’industria dei laterizi.
La seconda edizione di “R Come Cantiere” sarà focalizzata sulla riduzione, la raccolta, il recupero e il riciclo dei materiali per l’edilizia. La salvaguardia e gli interventi per il recupero e la messa in sicurezza del territorio saranno affrontati da “Saie Hydrogeo”.
Le tecnologie per l’edilizia sostenibile saranno presentate nei padiglioni 21 e 22: materiali, prodotti e sistemi specifici per la riduzione dei consumi, vera e propria “parola d’ordine” dell’edilizia del nuovo secolo. A questa iniziativa si affiancano ulteriori saloni specialistici, fra cui: – Ambiente Lavoro, la fiera dedicata alla sicurezza; Sie, il nuovo Salone dell’Innovazione Impiantistica per gli Edifici; Smart City Exhibition, incentrato sull’innovazione delle tecnologie urbane.
Il sistema edificio-impianto
Sie, il nuovo Salone dell’Innovazione Impiantistica per gli Edifici, organizzato da tecniche Nuove/Senaf, è lo strumento di comunicazione utile ad accompagnare tutti gli attori della filiera delle costruzioni verso la progettazione del sistema edificio-impianto. Innovazioni di prodotto, nuove tecnologie e materiali nel costruire, sistemi impiantistici d’avanguardia e controllo domotico dell’edificio; tutto coordinato da una integrazione progettuale customizzata.
Sicurezza: un’occasione da non perdere
Al polo fieristico di Bologna, dal 14 al 16 ottobre 2015 torna “Ambiente Lavoro”, da oltre 20 anni l’unico salone italiano dedicato alla promozione della salute e del benessere sul posto di lavoro, organizzato da Senaf.
Oltre alla particolare attenzione alla sicurezza nei cantieri e alla ricca proposta di aree dimostrative, convegni e corsi di formazione sulle ultime novità legislative e tecniche, quest’anno Ambiente Lavoro amplierà lo spazio riservato al benessere sul luogo di lavoro, strumento per migliorare le condizioni operative dei lavoratori, aumentandone anche la produttività, e fattore determinante per la diminuzione delle malattie professionali.
Punto di riferimento del settore, Ambiente Lavoro ambisce a superare i lusinghieri risultati della scorsa edizione: 181 espositori diretti hanno presentato oltre 500 prodotti e servizi; 248 corsi, convegni e seminari hanno totalizzato 756 ore di formazione; 35 le istituzioni e le associazioni coinvolte; soprattutto, 8.642 degli oltre 14.000 visitatori hanno partecipato alle attività formative, restituendo un gradimento del 98,4% circa le tematiche trattate e del 96,6% riguardo alla qualità dei relatori.
A scuola di sostenibilità
Una delle iniziative più interessanti per i professionisti è la “School of Sustainability”, evento formativo sull’edilizia sostenibile diretto dall’architetto Mario Cucinella, chiamato a creare una “Leopolda delle città metropolitane” assieme a professionisti, amministratori e giovani sui temi dell’architettura e della città.
«Saie è il più importante momento di ritrovo sulle tematiche del costruire, luogo ideale per fare il punto sulla conoscenza e per aprire un dibattito a più voci sul futuro delle nostre città, per ripensare la qualità dello spazio urbano e le dinamiche sociali che guidano lo sviluppo delle città, che tenga conto di una visione non solo strutturale, ma sociale e antropologica». Mario Cucinella, architetto
Fra gli argomenti all’ordine del giorno il framework europeo dei cambiamenti climatici 2020/30, l’architettura come business sociale, l’architettura “post-carbon”, il futuro della città metropolitana e la riconciliazione tra città e natura. Al termine sarà presentata la “Carta Saie 2015”, finalizzata a stimolare il dibattito su scala nazionale.
L’offerta formativa sarà affidata alla Saie Academy, che riscuote sempre un enorme successo di partecipazione. L’Area della Ricerca vedrà la presenza di 20 fra centri di ricerca e laboratori universitari insieme al Cnr, all’Enea e a diverse reti di imprese.
Riqualificazione: tendenze e prospettive
“Re-use, Re-start” è il tema della collaborazione sviluppata con Nomisma e Nomisma Energia, mirata al mercato immobiliare. La domanda legata alle ristrutturazioni e all’efficienza energetica ha raggiunto nel 2013 circa il 67% dell’intero valore cumulato dal settore.
Gli interventi agevolati sono stati circa il 26% per l’edilizia residenziale e il 18% per l’intero settore civile. Il totale degli investimenti che godono di detrazione è stimato, nel 2013, in circa 27,5 miliardi di euro, di cui circa 4 miliardi per la riqualificazione energetica. Ma quali sono le intenzioni delle famiglie italiane per il 2016? Eccole nel dettaglio: nuovi serramenti +9,3%; nuove caldaie di ultima generazione +9,8%; isolamento termico sui muri esterni +9,6%; pannelli fotovoltaici +7,7%; collettori solari termici +6,8%.
Solo la sostituzione degli infissi risulta in leggero calo rispetto al 2015: tutte le altre intenzioni sono in netta crescita, in particolare le tecnologie solari che risultano più che doppie rispetto all’anno corrente.
