
Pareti perimetrali portanti con struttura in legno lamellare, pannelli in Osb e coibente in lana di roccia caratterizzano le costruzioni Marlegno.

Non ci sono soluzioni a catalogo, il progetto è lasciato agli architetti essendo il sistema estremamente versatile e disponibile in due versioni: Top, con telaio strutturale di 16 cm di spessore, e Smart, che riduce lo spessore a 12 cm; il cappotto esterno in lana di roccia può avere uno spessore variabile.
Esempio di realizzazione è una villa in provincia di Bergamo firmata dallo Studio Baruffi, dove alla definizione classica del volume fa da contraltare un’alternanza di pieni e vuoti con la giustapposizione di elementi metallici abbinati a rivestimenti ceramici e a porzioni di intonaco che scandiscono i fronti.
I solai sono realizzati in pannelli in Xlam a cinque strati (spessore 20 cm) e i controsoffitti in cartongesso. Il tetto a due falde è composto da travetti in legno lamellare e perline in abete a vista, ventilato e isolato con cappotto in lana di roccia e con un manto di copertura in lamiera grecata preverniciata in alluminio.
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