Istat, sale la fiducia delle imprese

Sale ancora a dicembre 2013 l’indice del clima di fiducia delle imprese che raggiunge il livello massimo da luglio 2012. L’indice calcolato dall’Istat passa all’83,6 dall’83,4 di novembre. In particolare, l’indice del clima di fiducia delle imprese di costruzione sale da 80,4 di novembre a 82,6. I giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione migliorano (da -45 a -42 il saldo) mentre le attese sull’occupazione rimangono stabili (a -21). Più lieve ma comunque significativa la crescita dell’indice di fiducia delle imprese manifatturiere e dei servizi di mercato, mentre risulta stazionaria la fiducia delle imprese del commercio al dettaglio. Confesercenti tuttavia frena gli entusiasmi poiché le conseguenze della crisi sono sottolineate dalla chiusura di Pmi e da posti di lavoro indipendenti e autonomi bruciati in questi anni. La ripresa della fiducia è fondamentale per la crescita, ma da sola non è sufficiente a rimuovere gli ostacoli reali che minano l’attività e la produttività delle imprese italiane. La fiducia va recuperata con fatti precisi, a partire da un Paese che funziona, che non spreca, che non abusa del fisco con un prelievo ormai insostenibile per famiglie e imprese.