Cinque miliardi di gettito Iva con il pagamento dei debiti Pa

06NR03PTSecondo la Cgia (associazione artigiani piccole imprese), con l’eventuale pagamento di tutti i debiti accumulati in questi ultimi anni dalla pubblica amministrazione, che secondo il premier Matteo Renzi ammontano a 68 miliardi di euro, l’Erario vedrebbe aumentare di circa 5 miliardi il gettito dell’Iva.
Giuseppe-Bortolussi«In un momento in cui l’Esecutivo è alla ricerca delle coperture necessarie per sostenere le misure per il rilancio del Paese, lo sblocco totale dei debiti della Pa darebbe una preziosa boccata di ossigeno sia alle migliaia di aziende che da anni aspettano di recuperare i propri crediti sia alle casse dello Stato che beneficerebbero del gettito Iva legato a questi pagamenti».
Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia
Nei rapporti commerciali tra la Pa e le imprese, sottolinea la Cgia, queste ultime, una volta terminata una manutenzione o una fornitura, emettono fattura e nella stragrande maggioranza dei casi posticipano il versamento dell’Iva al momento dell’avvenuto pagamento. Pertanto, è logico attendersi che l’eventuale smaltimento dei debiti arretrati della Pa dovrebbe produrre dei grossi benefici in materia di Iva.
Ma secondo l’analisi della Cgia, i 5 miliardi circa di maggior gettito Iva potrebbero tuttavia essere molto inferiori al dato reale. Infatti, rispetto alle stime del Governo, che dimensiona in 68 miliardi di euro lo stock dei debiti che la Pa deve ancora saldare ai propri fornitori, la Cgia, invece, ne stima quasi 100 miliardi con un gettito Iva che potrebbe oscillare tra un valore minimo di 7,7 e un valore massimo di 9,7 miliardi di euro.