A partire dalle ore 9 del 31 marzo 2014 le imprese potranno presentare le domande per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi previsti dalla Nuova Sabatini, il nuovo strumento agevolativo istituito dal decreto-legge Del Fare (articolo 2 decreto- Legge numero 69/2013) è finalizzato ad accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese e migliorare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese.
Lo strumento è rivolto alle Pmi, operanti in tutti i settori produttivi che realizzano investimenti (anche mediante operazioni di leasing finanziario) in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica a uso produttivo, nonché investimenti in hardware, software e tecnologie digitali. Per quanto riguarda la procedura per la concessione del contributo, è stato previsto un meccanismo automatico e di accesso semplificato. Infatti, l’impresa presenta alla banca, tramite posta elettronica certificata, un’unica dichiarazione-domanda per la richiesta del finanziamento e per l’accesso al contributo ministeriale, attestando il possesso dei requisiti e l’aderenza degli investimenti alle previsioni di legge. Una volta che la banca ha adottato la delibera di finanziamento, il Mise (Ministero dello sviluppo economico) procede, in tempi molto contenuti, alla concessione del contributo e a darne comunicazione all’impresa. A partire dal 31 marzo sarà possibile presentare le domande alle banche e agli intermediari finanziari aderenti alla convenzione tra Ministero dello sviluppo economico, Cassa depositi e prestiti e Abi. L’elenco delle banche e degli intermediari finanziari interessati ad aderire è disponibile nel sito dell’Abi, che ha predisposto una pagina dedicata.