In tutta Italia sono numerose le aree produttive abbandonate che rappresentano un danno territoriale, sociale ed economico e sono pericolose per la salute, la sicurezza e il contesto ambientale e urbanistico.
Per contro, attraverso piani di recupero adeguati, le aree dismesse rivestono un ruolo chiave per valorizzare il contesto su cui insistono, soprattutto tenendo conto delle recenti disposizioni in materia di consumo del suolo.
Per riscrivere la funzione e il futuro delle aree abbandonate sono necessari, oltre a capitali e progetti innovativi, profondi interventi di bonifica e messa in sicurezza: una sfida che coinvolge e accomuna amministrazioni pubbliche e operatori privati.
Il seminario, che avrĂ luogo presso l’Auditorium Nctm Studio Legale in via Agnello, 12 a Milano, analizza il quadro normativo di riferimento, gli obiettivi e i risultati di recenti interventi di recupero e rigenerazione che hanno restituito valore alla cittĂ e al territorio.
Ecco chi e di cosa si parlerĂ :
Marina Dragotto, Direttrice Audis
Le aree dismesse in Italia: dimensioni crescenti, soluzioni calanti
Geografia, consistenza e peso sociale delle aree dismesse in Italia
Strategie e strumenti per il recupero delle aree dismesse
La via italiana alla trasformazione delle aree dismesse
Le ricadute del recupero sul territorio
L’urgenza di ripartire: superare la crisi
Ada Lucia De Cesaris, Socio Nctm Studio Legale
Katia Zulberti, Senior Advisor Nctm Studio Legale
Le bonifiche delle aree dismesse: rapporti tra la dimensione urbanistica e ambientale
Il quadro normativo di riferimento
Il recupero delle aree dismesse come soluzione al consumo di suolo
I procedimenti
Il ruolo del capitale privato e le condizioni per il coinvolgimento degli investitori
Giulio De Virgilio, Consigliere Assoimmobiliare,Head Real Estate Italia Gruppo Toti
La trasformazione delle aree dismesse, una sfida per il Real Estate
Il potenziale dei programmi di recupero per l’industria immobiliare e delle costruzioni
I progetti in cantiere e le opportunitĂ per amministrazione pubblica e capitale privato
Il ruolo del pubblico e l’ascolto dei cittadini per riavvicinare le aree dismesse al territorio urbano
Leopoldo Freyrie, Partner Freyrie Flores Architettura
L’architettura e i nuovi paradigmi della riqualificazione
La qualità dell’habitat e le sostenibilità ambientali ed economiche
Il progetto come sintesi degli obiettivi pubblici e privati
L’innovazione tecnologica e dei modelli urbani per risolvere i problemi
Tommaso Santini, Amministratore Delegato Vega-Parco Scientifico Tecnologico di Venezia
Un’esperienza di rigenerazione urbana: il Parco Scientifico Tecnologico di Venezia
La riqualificazione per restituire spazio e identitĂ al tessuto urbano
La visione globale: un’iniziativa metropolitana, infrastruttura e di sistema
Il Venice Innovation Hub: il campus dell’innovazione di Industria 4.0
Alessandro Parolini, Bizzi & Partners Engineering per conto di MilanoSesto
Riqualificazione aree dismesse – Le aree ex Falck e scalo ferroviario a Sesto San Giovanni – dalla pianificazione all’attuazione
 Le procedure di bonifica di un Sito di Interesse Nazionale
Procedure, regole e struttura del PII
Pianificazione ed attuazione degli interventi
Archeologia industriale – Beni storico-documentali
Paolo Tininini, Direttore Tecnico Corbat
La decostruzione dell’ex San Paolo: la rivitalizzazione del tessuto urbano
La creazione e le finalitĂ del progetto
Le procedure di demolizione all’interno di un centro urbano complesso
Il riciclaggio virtuoso dei materiali di scarto
La gestione dell’operazione e il monitoraggio delle condizioni degli edifici limitrofi
I lavori saranno coordinati da Guglielmo Pelliccioli, il Quotidiano Immobiliare
