47 milioni di euro per il credito agevolato alle imprese dell’Emilia Romagna

Le imprese hanno tempo fino al 30 settembre per inoltrare le domande per accedere al Fondo multiscopo realizzato dalla Regione Emilia Romagna con risorse europee del Por Fesr 2014-2020: un fondo di 47 milioni di euro per il credito agevolato per startup e innovazione energetica, un sostegno alla nuova imprenditorialità e a una maggiore efficienza energetica.

Due gli assi di intervento raggiunti da questa disposizione, che ha una compartecipazione pubblica al 70% a tasso zero e privata, bancaria, al 30% a tassi convenzionati e agevolati, gestiti dalla Regione tramite Unifidi, Consorzio unitario di garanzia Emilia-Romagna selezionato con gara pubblica europea.

Il Fondo Starter mette a disposizione 11 milioni di euro di finanziamenti in tre anni, per favorire la nascita di nuove imprese e sostenere la crescita di quelle con un massimo di 5 anni di attività. Il Fondo energia, invece, ha una dotazione di 36 milioni di euro in tre anni per migliorare l’efficienza energetica e incrementare l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili.

A oggi il Programma operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale dell’Emilia-Romagna ha individuato la destinazione di 311 milioni di euro nelle diverse aree di intervento, pari a circa il 60% della dotazione complessiva, pari a 481,8 milioni di euro. Sono già stati selezionati 954 progetti a beneficio di imprese ed enti pubblici. Fra questi, hanno un peso rilevante le attività legate alla competitività delle piccole e medie imprese, a cui è destinato il 25% delle risorse del Por Fesr 2014-2020. In questo ambito rientra il nuovo Fondo Starter di finanza agevolata per le start-up. Il Fondo Energia interviene invece sull’asse della sostenibilità (22% delle risorse Por Fesr 2014-2020) che punta alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni.