Vittorio Sabato. Modernità, un obiettivo irrinunciabile

Per soddisfare a 360 gradi le richieste dei suoi clienti, Vittorio Sabato Srl, tra le più importanti realtà siciliane della distribuzione edile, si è da sempre posta a fianco dei suoi clienti, manifestando grande capacità di cogliere l’evoluzione del mercato come opportunità per rinnovare offerta e strategie ed essere sempre al passo con i tempi
(foto Vittorio Sabato)

La speranza con la quale Vittorio Sabato ha fondato nel 1969 a Taormina (Me) la sua rivendita era, ovviamente, di crescere fornendo ai piccoli artigiani della zona ferro, cemento, mattoni, tegole e poco altro. Man mano che la clientela aumentava, la speranza si trasformava nel sogno di un’azienda strutturata da consegnare ai suoi figli. È riuscito nel suo intento e il sogno oggi è una realtà imprenditoriale giunta alla terza generazione con 51 dipendenti e un fatturato 2019 di circa 10milioni. «Dagli anni Settanta in poi, quando ancora il mercato non era così ampio e profondamente tecnico come è quello attuale, ci siamo progressivamente trasformati aprendoci all’inserimento dei nuovi prodotti: isolanti, impermeabilizzanti, insonorizzanti, prodotti per il riscaldamento e tanti altri che progressivamente si sono resi disponibili per dare l’opportunità ai nostri clienti, imprese, artigiani, privati e professionisti di rivolgersi al nostro magazzino e al nostro showroom con la certezza di trovare professionalità e un’offerta a tutto tondo sul mondo casa». Con queste parole, Maria Rita Sabato, figlia del fondatore e responsabile amministrativa dell’azienda ripercorre a grandi linee la storia della società che la vede impegnata quotidianamente insieme ai suoi figli: Carmelo e Annamaria Intelisano i quali, conseguita la laurea in Economia e Commercio, sono entrati a far parte del team aziendale. Carmelo condivide con lei la responsabilità dell’amministrazione, mentre Annamaria è responsabile dello showroom. L’amministratore dell’azienda è, invece, suo fratello Giuseppe, che si occupa maggiormente dei rapporti con i fornitori del settore siderurgico e edile ed è a capo della logistica aziendale. Il papà, commendatore Vittorio Sabato senior, attende l’arrivo di Vittorio Sabato junior, figlio di Giuseppe, attualmente laureando in Giurisprudenza alla Bocconi di Milano.

Maria Rita Sabato

«La motivazione dei nostri collaboratori, in particolare degli addetti alle vendite è estremamente importante perché genera grande soddisfazione, entusiasmo e disponibilità a offrire il massimo supporto al cliente» Maria Rita Sabato, Responsabile amministrativa di Vittorio Sabato

 

 

L’azienda dopo 20 anni dalla sua fondazione è stata trasferita nella nuova sede della Frazione Trappitello, nella zona commerciale di Taormina, vicino allo svincolo autostradale di Giardini Naxos, paese turistico limitrofo, dove su un terreno di 30mila metri quadrati è stato realizzato un complesso che ospita la rivendita edile, il magazzino di 10mila metri quadrati più grandi spazi esterni per lo stoccaggio di materiali voluminosi e lo showroom di circa 1000 metri quadrati per l’esposizione di prodotti e materiali selezionati tra i più prestigiosi marchi italiani di ceramica, arredo bagno, rubinetteria, sanitari, box doccia, wellness, scalda salviette… fino ai complementi di arredo e all’arredo giardino. Nella nuova sede è stato anche possibile ampliare l’offerta di ferramenta, impiantistica elettrica, fotovoltaico, riscaldamento con l’inserimento di caldaie e boiler e del centro colore che è dotato di tre tintometri. «Abbiamo dato al nostro cliente anche la possibilità di acquistare cucine componibili e arredamento, sebbene non commercializzandoli direttamente – aggiunge Maria Rita Sabato – Si tratta di prodotti che esulano dalla nostra specializzazione pertanto abbiamo preferito dare in locazione un’area di circa 2000 metri quadrati all’interno della nostra struttura a due giovani che hanno costituita “Wood Arredi”, una nuova società la quale gestisce la vendita di cucine e di arredamento, un mercato comunque complementare al nostro e che consente a noi di completare il discorso casa».

Il supporto al cliente come un punto di forza

Taormina è una città prevalentemente turistica dove la distribuzione sta attraversando una situazione alquanto difficile. Anche qui tutti i ristoranti e gli alberghi sono chiusi in attesa di una primavera che tutti si augurano migliore. «Però – fa presente Maria Rita Sabato – abbiamo avuto la possibilità di rimanere aperti e, sebbene con il rammarico di ridurre le ore di lavoro ai dipendenti in modo da far lavorare tutti, ci stiamo “difendendo” perché il lockdown ha permesso a molti di riscoprire il valore della casa. Di conseguenza chi aveva intenzione di ristrutturarla ha deciso di farlo e anche qualche ristorante sta cogliendo l’occasione di questo momento di pausa per fare dei lavori di ammodernamento. Stiamo, quindi, lavorando con le ristrutturazioni in attesa che parta il Superbonus 110%».

(foto Vittorio Sabato)

A suo avviso, il Superbonus 110% darà un impulso significativo al vostro mercato?

Nelle intenzioni tutto sarebbe possibile ma vedo che i lavori non partono forse perché, nonostante le promesse, non c’è ancora la sburocratizzazione della nostra pubblica amministrazione. Inoltre, pesa anche la complessità della documentazione da presentare pertanto vedo le imprese pronte ma senza contratti sottoscritti. C’è, dunque, un ritardo e non si capisce quando saranno avviate le opere che potranno usufruire di questo importante incentivo fiscale. Noi abbiamo avuto contatti con alcuni general contractor, abbiamo organizzato meeting ai quali abbiamo invitato i nostri primari clienti, costruttori e artigiani che hanno esposto una situazione di grande fermento ma in concreto rileviamo ancora una certa confusione. Rimaniamo comunque fiduciosi di questa iniziativa.

Intrattenete rapporti di collaborazione anche con il mondo dell’architettura e della progettazione?

I professionisti frequentano soprattutto il nostro showroom. Collaboriamo in particolare con gli architetti che cerchiamo di coinvolgere in occasione degli incontri tecnici che organizziamo insieme alle aziende per la presentazione dei nuovi prodotti e delle loro prestazioni tecniche, ospitandoli quando questi incontri sono svolti presso le sedi dei nostri fornitori oppure in occasione delle fiere di settore, come il Cersaie di Bologna.

(foto Vittorio Sabato)

Questo è sicuramente apprezzato, ma in termini di prodotto e servizio che offrite cos’altro apprezzano? Perché un professionista dovrebbe rivolgersi al vostro showroom?

Il professionista cerca e apprezza in primis l’avanguardia della nostra offerta e della nostra struttura dove trova personale preparato, un’esposizione che valorizza i prodotti e la loro ambientazione in casa, nonché le attrezzature per la loro installazione perché, ad esempio, per la posa in opera dei grandi formati sono necessarie un’attrezzatura e una tecnica particolare da conoscere e da seguire attentamente. Noi, oltre a fornire questa attrezzatura, siamo in grado di spiegare la tecnica di posa che abbiamo anche illustrato step by step agli architetti, agli ingegneri e ai piastrellisti attraverso l’organizzazione di corsi ad hoc. L’architetto sa, quindi, che in noi trova un partner pronto a 360 gradi ad affrontare e soddisfare qualsiasi esigenza di finitura della casa egli abbia.

Dedicate molte ore alla formazione degli addetti alle vendite?

I dipendenti addetti allo showroom sono 10. Di questi sette affiancano il cliente nella scelta dei prodotti e realizzano anche la loro ambientazione e i rendering, mentre tre sono gli addetti alla preparazione e alla spedizione della merce al cliente. Ovviamente, alla formazione e all’aggiornamento degli addetti alle vendite dedichiamo grande attenzione da un punto di vista commerciale, in modo da tenere alte le loro competenze sul prodotto, ma anche di marketing e tecniche di vendita. Facciamo questo in collaborazione con i nostri fornitori, in particolare con Gessi, Marazzi, Vismara, Florim e Atlas Concorde aziende con le quali collaboriamo da tanti anni, che investono molto sulla preparazione degli addetti alle vendite e che ci hanno aiutato e ci aiutano nella organizzazione di incontri tecnici ma soprattutto motivazionali. La motivazione dei nostri collaboratori è estremamente importante perché genera grande soddisfazione, entusiasmo e disponibilità a offrire il massimo supporto al cliente.

(foto Vittorio Sabato)

Nei periodi difficili la concorrenza è più aggressiva. Quanto l’avvertite?

La concorrenza si avverte e, ahimè, devo confessare che la Gdo ci ha sottratto una buona quota di clientela, però di fascia medio-bassa, perché nella zona commerciale di Catania, una città molto all’avanguardia, ci sono i punti vendita di diverse insegne della grande distribuzione. Tuttavia abbiamo constatato che mentre subito dopo la loro apertura abbiamo davvero subìto parecchio la loro concorrenza, poi abbiamo notato un ritorno dei clienti che vogliono essere assistiti con consigli, suggerimenti e il conforto di un professionista della vendita pronto ad aiutarli. Certo, se guardiamo al periodo che stiamo attraversando, registriamo che si cerca di spendere meno però, fortunatamente, ci sono clienti con maggiori disponibilità economiche che stanno investendo sulla casa. Non sono molto numerosi ma ci permettono, se non di guadagnare, almeno di non perdere.

Avete avvertito la concorrenza della Gdo solamente sui privati o anche sugli artigiani?

Purtroppo, anche su questo target abbiamo registrato qualche defaiance, però… la nostra azienda già dall’inizio è partita con una logica di fidelizzazione supportando il cliente anche con la concessione credito e questo ha fatto sì che non abbiamo perso un numero importante di piccoli artigiani clienti.

(foto Vittorio Sabato)

Con quali strumenti cercate di competere anche con i colleghi rivenditori?

La concorrenza sul prezzo è purtroppo una realtà che anche noi soffriamo per cui per essere competitivi siamo costretti a praticare prezzi aggressivi che qualche volta lasciano poco margine. Siamo annoverati tra le più grandi rivendite di materiali edili del Centro-Sud con una struttura di grandi dimensioni. Ci aiuta, quindi, la nostra grande disponibilità di spazio e di conseguenza sia la possibilità di avere tanto materiale in pronto magazzino sia di poter supportare con deposito di materiale il cliente che non ha potuto portare a termine un lavoro. Inoltre, a nostro vantaggio abbiamo un parco automezzi di proprietà che è adeguato a soddisfare qualsiasi esigenza di consegna con tre automezzi dotati di gru, servizio che offriamo gratuitamente, più altri autoveicoli più piccoli con i quali possiamo consegnare nei centri storici dei paesi dove le strade sono alquanto strette.

In questo periodo l’e-commerce è decollato e sta crescendo a doppia cifra. Anche qualche distributore edile ha approcciato le vendite on line. Voi cosa ne pensate?

Ci abbiamo pensato anche noi e stiamo cominciando ad attivare questo canale attraverso i social dove stiamo pubblicizzando alcuni prodotti che siamo in grado di spedire. Qualcosa abbiamo venduto on line con spedizioni anche all’estero: Bulgaria, Francia e Germania. Per attivare un nostro e-commerce, un anno fa abbiamo inserito nel nostro organico un ingegnere informatico che sta allestendo un programma ad hoc per permetterci di entrare in questo mondo perché comprendiamo che è il presente ma anche il futuro.

(foto Vittorio Sabato)

Quale consumatore aspettarsi dopo la pandemia?

Mi aspetto un mercato medio-alto che sia rappresentato da tutti quei professionisti e clienti con disponibilità economica che con il lockdown hanno potuto constatare dove era necessario intervenire con la ristrutturazione e l’ammodernamento della casa – spiega Maria Rita Sabato – Ci aspettiamo, quindi, che finita la pandemia ci siano molti clienti che possano trovare o ritrovare il piacere di vivere in maniera nuova il bagno piuttosto che il soggiorno o il giardino. Noi siamo preparati e pronti ad affiancarli per soddisfare tutte queste loro esigenze poiché, a mio avviso, la rivendita edile deve assolutamente rivedere le proprie strategie per supportare il cliente con un pacchetto casa. Per quanto riguarda noi è assolutamente così anche perché la Sicilia. tema che ci preme sottolineare, sta vivendo, soprattutto nelle zone turistiche come la nostra, un problema di fermo causato dal piano paesaggistico della Soprintendenza ai Beni Culturali che attualmente ha bloccato i progetti e approva solamente quelli di ristrutturazione e/o di ampliamento di cubature già esistenti e sappiamo che nella ristrutturazione l’offerta completa è vincente.

C’è qualche progetto che vi piacerebbe portare avanti?

Sì, abbiamo un progetto, sebbene esuli dal nostro attuale campo d’azione. Ci stiamo strutturando anche per commercializzare prodotti agricoli e bio perché abbiamo capito che c’è un ritorno alla terra. In un’area della nostra sede stiamo quindi allestendo una struttura che ci permetterà di entrare con una nuova società in questo nuovo ramo del commercio in modo da diversificare il business.

Un prestigioso riconoscimento alla carriera

(foto Vittorio Sabato)

Nell’anno in cui l’azienda che aveva fondato nel 1969 celebrava il suo cinquantesimo, festeggiato con i dipendenti, le loro famiglie e un nutrito gruppo di imprenditori storici presso una villa sul mare dove avevano soggiornato numerose dive tra le quali Greta Garbo, Vittorio Sabato ha ricevuto un importante riconoscimento al suo lavoro e all’impegno dimostrato per portarlo avanti facendo crescere l’azienda. Il 25 di ottobre del 2019 è stato, infatti, premiato con il “Leone d’Oro alla carriera”, prestigiosa rassegna collaterale del Gran Premio Internazionale di Venezia, istituito nel 1968 per premiare le eccellenze italiane anche del mondo imprenditoriale.