Via libera all’Agenda per la semplificazione 2015-2017

faldoniL’Agenda per la semplificazione 2015-2017 ha avuto il via libera dal Consiglio dei ministri. Il piano, che interviene su cittadinanza digitale, welfare, fisco, edilizia e impresa, dovrebbe rivoluzionare nei prossimi tre anni i rapporti tra cittadini e amministrazione.
Fra le azioni previste, vediamo quali impattano sul mondo delle pmi. Cittadini e imprese potranno effettuare pagamenti elettronici per multe, tributi, bollette ecc. con il codice Iuv (codice identificativo univoco del versamento). Con questo sistema si dovrebbe poter pagare anche la marca da bollo digitale. Sarà possibile ridurre costi e tempi delle procedure edilizie, attraverso azioni quali, ad esempio, quelle tese ad assicurare l’operatività degli sportelli per l’edilizia e verificare e promuovere l’attuazione delle misure di semplificazione già adottate. Moduli unici semplificati per l’edilizia libera; Super Dia; predisposizione di ulteriore modulistica; completamento dell’adozione di tutti i modelli unici da parte delle regioni e dei comuni; autorizzazione paesaggistica per i piccoli interventi; regolamento edilizio unico.
Si ridurranno costi e tempi dell’avvio e dell’esercizio dell’attività di impresa attraverso numerose azioni quali ad esempio l’affiancamento degli operatori nella gestione delle procedure complesse, la verifica dell’operatività degli sportelli unici per le attività produttive e delle procedure ambientali, il taglio dei tempi delle conferenze di servizi. Tra le azioni: modulistica Suap semplificata e standardizzata e linee guida per agevolare le imprese; modulo per l’autorizzazione unica ambientale (Aua); ricognizione sistematica per area di regolazione delle procedure per l’avvio della attività di impresa per individuare i casi di Scia e silenzio assenso; semplificazione delle numerose autorizzazioni e nulla osta necessari all’avvio delle attività d’impresa.