In base alle ultime analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, la città di Verona ha messo a segno, nel secondo semestre del 2023, un lieve aumento dei prezzi dello 0,5%.
L’andamento dei prezzi nelle aree della città di Verona
Le zone centrali segnano una crescita dei valori del 2,4%. Continua ad esserci un leggero rialzo dei prezzi degli immobili nel centro storico della città, anche se le compravendite si concludono dopo intense trattative a causa del divario tra le richieste del proprietario e la disponibilità di spesa del potenziale acquirente. Questi ultimi sono prevalentemente investitori che realizzano casa vacanza oppure cercano ampie metrature a prezzi particolarmente convenienti per mettere in atto frazionamenti.
Sono stabili i valori delle case a Cittadella, San Zeno e in leggero aumento a Val Verde. In quest’ultimo quartiere si segnala un aumento di acquisti da destinare all’investimento turistico perché la sua posizione lo rende comodo per raggiungere il centro e la stazione di Verona. Gli altri due quartieri leggermente più decentrati si prestano maggiormente ad acquisti di prima casa, anche se non mancano gli investitori che impiegano capitali intorno a 200 mila €. Val Verde si è sviluppata a partire dagli anni ‘50-’60 e registra prezzi medi intorno a 2200 € al mq.
Le case della macroarea di Borgo Venezia si sono apprezzate dello 0,3%. Prezzi stabili nel quartiere di Madonna di Campagna e Molini, in aumento a San Michele Extra e Borgo Frugose.
Crescono dello 0,9% i prezzi delle case nella macroarea di Borgo Roma – Golosine. In lieve rialzo le quotazioni nell’area di Borgo Roma – Comacchio nella seconda parte del 2023. Il semestre, infatti, ha evidenziato un aumento di richieste, in particolare da parte di investitori in cerca di bilocali e quattro locali da affittare a studenti e personale ospedaliero e poca offerta.