edilGo

Un software che mette in contatto le pmi edili con i fornitori di materiali e servizi

Una startup lanciata da giovani imprenditori di Bergamo ha ideato un software per mettere in contatto le piccole e medie imprese edili con fornitori e rivenditori e semplificare i processi di quotazione e vendita dei materiali, supportandone la transizione digitale.

La startup, che sta completando il programma di accelerazione Liuss EnLabs, l’acceleratore d’impresa di LVenture Group, è una piattaforma che mette in contatto imprese di costruzione e fornitori di materiali e/o servizi. Lanciata sul mercato italiano poco prima del lockdown dovuto all’emergenza Covid-19, ha visto in questi mesi crescere le registrazioni al servizio in maniera esponenziale e ha già aiutato centinaia di imprese edili e di fornitori a prepararsi alla ripartenza.

EdilGo è un software di e-procurement che, a differenza dei complessi sistemi gestionali utilizzati dalle grandi aziende, mette a disposizione un vero e proprio dipartimento d’acquisto online per le piccole e medie imprese di costruzione. EdilGo, inoltre, offre ai fornitori trasparenza e organizzazione, semplificando i processi di quotazione e di vendita dei materiali e permettendo loro di entrare in contatto con nuove imprese verificate ed affidabili.
Una soluzione innovativa che nasce dall’esperienza nell’impresa edile di famiglia di Carlo Andrea Guatterini, Ceo e Co-founder di EdilGo, che ha toccato con mano le difficoltà di chi opera nel settore e cerca di rimanere competitivo.

Carlo Andrea Guatterini, Ceo e Co-founder di edilGo

«Sviluppare EdilGo è stata una grande sfida: da un lato volevamo sfruttare tecnologie molto avanzate come l’intelligenza artificiale, già impiegata in molti settori, e dall’altro avevamo l’edilizia, ad oggi uno delle industrie meno digitalizzate e con i margini di profitto più bassi in assoluto» Carlo Andrea Guatterini, Ceo e Co-founder di EdilGo

 

Coniugare l’innovazione digitale con le abitudini consolidate del comparto

«Siamo partiti dal computo tecnico, un documento complesso, che riporta tutti i materiali e i servizi necessari al completamento di un progetto – spiega Guatterini . Grazie alla nostra piattaforma, il costruttore, invece che inviarlo ai soliti 2-3 fornitori per categoria merceologica, lo carica nel software che, grazie all’intelligenza artificiale e, nello specifico, al machine learning, riconosce il contenuto di questo documento e crea automaticamente delle richieste d’offerta.

La tua richiesta (foto di EdilGo)

Queste richieste sono inviate ai fornitori registrati i quali, una volta preparata l’offerta, la inviano al costruttore che le potrà comparare e filtrare in base alle proprie esigenze (rating, distanza, certificazioni, fatturato) scegliendo quella più adatta».

Un periodo di prova per familiarizzare con la piattaforma

Invia la richiesta e seleziona i filtri (foto di EdilGo)

Una soluzione che sta convincendo sempre più costruttori e fornitori. «Il dato interessante – continua il Ceo di EdilGo – è che sono proprio loro a contattarci e a voler utilizzare lo strumento, intuendone il potenziale. A tutti i nostri utenti offriamo un periodo di prova gratuito per aiutarli a familiarizzare con la piattaforma, sviluppata per venire incontro alle loro esigenze, senza stravolgere le loro abitudini, ma semplificandole.

Compara le offerte ricevute (foto di EdilGo)

Un altro aspetto importante riguarda i fornitori, che vengono comparati non solo sulla base del prezzo, ma su una serie di fattori per garantire affidabilità e professionalità, caratteristiche fondamentali per i costruttori. I fornitori possono così entrare in contatto più facilmente con imprese al fuori dal proprio territorio, facendo crescere il proprio business».

La digitalizzazione per la ripresa dell’edilizia

I risultati raggiunti confermano la riposta positiva del settore alle nuove opportunità del digitale.  «L’enorme numero di registrazioni già effettuate su EdilGo – conclude Carlo Andrea Guatterini – è un segnale importante ed esemplificativo per il futuro del comparto. Crediamo fortemente che la digitalizzazione debba essere centrale per la ripresa dell’edilizia, per questo motivo pensiamo di introdurre presto nuovi servizi. Stiamo lavorando ad un rating finanziario che permetta ai fornitori di valutare direttamente su EdilGo la solvibilità di un’impresa, per introdurre poi un sistema di pagamento integrato».