Dierre

Un progetto residenziale nel cuore delle Langhe

progetto
(foto di Dierre)

Al centro delle Langhe, in un’area residenziale immersa nel verde, il nuovo Villaggio San Cassiano è il progetto firmato dallo studio torinese Archicura di Paolo Dellapiana che mette in risalto la connessione tra gli spazi interni e il paesaggio esterno della cittadina piemontese.

progetto
(foto di Dierre)

La semplicità delle forme caratterizza gli edifici, identici in superficie e volumetria, sia nelle sagome esterne che negli interni, modellati dalla luce che penetra dalle grandi aperture, enfatizzate da profonde strombature.

In questo contesto, la scelta delle porte blindate Dierre gioca per contrasto con i colori – blu, rosso e grigio con interno laccato bianco – come a voler sottolineare l’importanza dell’ingresso. Un confine che viene protetto dai modelli della linea Synergy In, chiusure di sicurezza di ultima generazione, progettate per racchiudere un mix di caratteristiche nello spessore di una normale porta blindata.

progetto
(foto di Dierre)

Isolamento termico (1,4 W/m2K), acustico (45 dB), resistenza al fuoco e all’effrazione (Classe 3 e su richiesta in Classe 4), ma anche agli agenti atmosferici sono le prestazioni che caratterizzano queste porte, interamente progettate e prodotte negli stabilimenti Dierre di Villanova d’Asti.

Risultati ottenuti grazie a brevetti, che coprono la struttura coibentata dell’anta, e che vengono completati da componenti fondamentali, come la guarnizione del telaio, la doppia lamina parafreddo e i tappini “No air”. Sono brevetti Dierre anche il sistema Fast-Grip, che permette di montare e smontare le cornici fermapannello interne in poche, semplici operazioni, così come le serrature di sicurezza dotate di trappole contro le più diffuse tecniche di scasso

Il Villaggio San Cassiano

Gli edifici del progetto si strutturano attraverso due piani fuori terra e un piano interrato. Posizione e orientamento di ogni casa sono stati studiati in modo da ottenere visuali più libere possibili e garantire un senso di apertura e respiro verso l’esterno, nonostante la densità del vicinato.

Le sagome esterne, così come la reale volumetria e la superficie utile si equivalgono in tutti e quattro gli edifici, donando armonia formale all’intervento. Unica peculiarità risulta la disposizione planimetrica: le unità, infatti, sono accoppiate e specchiate lungo un ipotetico asse trasversale che percorre l’intero lotto, al fine garantire l’inserimento organico e coerente dei singoli edifici e la valorizzazione dei molteplici scorci offerti dal contesto.

langhe
(foto di Dierre)

Ogni edificio è costituito, nella porzione in emergenza, da due parallelepipedi bianchi, che si sovrappongono l’uno sull’altro ortogonalmente, incastrandosi e dando vita ad una distribuzione interna su due piani semplice e funzionale, in cui gli ambienti principali si affacciano in direzione nuova e diversa, riempiendosi di luce.

 

    Richiedi maggiori informazioni










    Nome*

    Cognome*

    Azienda

    E-mail*

    Telefono

    Oggetto*

    Messaggio

    Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy*