Tecnocasa. Il trend del mattone dal 2007 al 2015

Andamento prezziDal 2007 ad oggi Firenze e Milano sono le città dove i prezzi sono scesi meno, grazie ad una forte domanda non solo di prima casa ma anche di immobili destinati all’investimento. Questo dichiara l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, sottolineando che gli immobili di Firenze hanno perso solo il 29,6% e nel 2015 hanno messo a segno un risultato di stabilità (+0,1%).

FIRENZE
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
-2,0% -6,5% -3,2% -0,8% -4,2% -8,7% -6,7% -3,1% 0,1%

Milano ha retto bene questi anni di crisi immobiliare, perdendo il -27,8%. I prezzi sono diminuiti ma in alcune zone come quelle centrali hanno retto decisamente meglio. La città meneghina chiude il 2015 con una diminuzione dei valori pari a -1,7%, grazie ad una buona tenuta sia del segmento ad uso residenziale sia di quello ad uso investimento.

MILANO
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
1,8% -4,6% -2,1% -0,4% -2,3% -7,3% -7,0% -5,6% -1,7%

A Torino la contrazione dei valori nel 2015 è stata del -6,9% e le diminuzioni più importanti dei prezzi si sono registrate nel 2012 e nel 2013, rispettivamente -10,8% e -10,9%.

TORINO
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
2,7% -5,6% -3,5% 0,4% -2,1% -10,8% -10,9% -9,1% -6,9%

Nel 2015 gli immobili di Roma hanno perso il -3,7%. L’anno più difficile per il mercato immobiliare della capitale è stato sicuramente il 2012, con un calo dei valori del 10,1%. Dall’inizio della crisi immobiliare il mercato romano ha perso il -33,8%.

ROMA
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
-0,9% -5,8% -3,6% 0,5% -2,4% -10,1% -8,4% -5,3% -3, 7%

È il 2012 l’anno in cui a Napoli si attesta la discesa dei prezzi più importante (-12,7%). Nel 2015 il calo è stato del -5,6%.

NAPOLI
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
-1,6% -6,8% -6,1% -3,0% -5,5% -12,7% -8,0% -11,4% -5,6%

Dall’inizio del trend ribassista gli immobili a Palermo hanno perso il 38,2%, mentre nel 2015 il capoluogo siciliano registra una diminuzione delle quotazioni pari al -3,5%.

PALERMO
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
4,6% -7,1% -4,0% -2,7% -7,1% -9,9% -8,3% -4,5% -3,5%

Gli immobili a Verona nel 2015 perdono il 3,0%. Dall’inizio della crisi immobiliare la contrazione è stata del 37%.

VERONA
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
-2,1% -6,4% -3,7% 0,1% -4,2% -8,4% -10,7% -5,7% -3,0%

Bari, Genova e Bologna sono le tre città che hanno sofferto più delle altre la crisi del mattone. Genova e Bari infatti hanno perso il -46,1%. Genova è una realtà che a livello immobiliare ha sofferto in modo importante; dal 2012 la città ha dato forti segnali di contrazione, con una sofferenza accentuata soprattutto nelle zone periferiche e con un’offerta qualitativamente molto bassa. Nella città della Lanterna durante il 2015 la contrazione dei prezzi è stata dell’8,5% il peggiore risultato tra tutte le grandi città.

GENOVA
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
-4,5% -7,6% -3,7% +0,6% -5,3% -9,1% -9,0% -14,9% -8,5%

Nel 2015 i prezzi di Bari hanno fatto registrare un calo del -6,1%. Il 2011 ed il 2012 sono stati gli anni peggiori per il mercato del capoluogo pugliese; nel 2012 infatti i valori sono diminuiti del 13,7%, mentre adesso si vede un rallentamento del calo dei prezzi.

 BARI
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015  
-3,3% -5,2% -4,7% -2,2% -10,8% -13,7% -8,6% -6,1% -6,1%

Bologna chiude il 2015 con -2,9%, un risultato migliorativo rispetto agli altri anni: il 2012 ed il 2013 sono quelli in cui c’è stato il ribasso più forte, rispettivamente -13,9% e -11,6%. Bologna è una tra le grandi città italiane che ha perso maggiore valore dall’inizio della crisi immobiliare: -46,0%.

BOLOGNA
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
-4,4% -7,6 % -7,0% -3,3% -3,4% -13,9% -11,6% -6,9% -2,9%