È una delle aree più prestigiose della capitale, quella che a partire dagli anni Sessanta è di- ventato il punto di riferimento dell’alta borghesia romana, ad ospitare, immerso in un parco, l’edificio residenziale Rocca di Mezzo.
Firmato dai progettisti dello studio Insula Architettura e Ingegneria, l’edificio contiene 18 appartamenti affacciati in un contesto naturale di pregio che determina il vincolo di tutela paesaggistica al quale l’intervento è stato sottoposto.
Linee guida del progetto sono state la ricerca del minor impatto volumetrico e del minor consumo di suolo e quella della migliore efficienza energetica, per questo i progettisti hanno posto un’attenzione particolare alla qualità complessiva del manufatto, rispettando i più elevati standard in termini di sostenibilità ambientale e di prestazioni energetiche, realizzando un involucro altamente performante, combinato con l’utilizzo di fonti rinnovabili (impianto solare fotovoltaico e termico) e di impianti termici ad alta efficienza (impianti ibridi a pompa di calore con serbatoi di accumulo termico), che ha consentito di certificare l’immobile in Classe Energetica A4.
«La caratteristica più importante, che ha fatto propendere i progettisti nella scelta di Tris, è stata sicuramente la duttilità e la completezza del sistema.
Infatti, già in fase di progettazione attraverso il nostro supporto tecnico, erano stati scelti vari spessori di isolante e pezzi speciali per la verifica e la risoluzione di tutti i nodi costruttivi.
In maniera del tutto naturale e immediata si è passati dalla progettazione alla fase esecutiva che ha confermato le grandi qualità del sistema». Daniele Catterini, Funzionario Tecnico Commerciale Lazio Campania di T2D
«Un eccellente esempio di architettura residenziale plurifamiliare, sotto molteplici punti di vista: paesaggistico, architettonico ed ingegneristico – questa la motivazione della Giuria del Premio Poroton 2019 che lo ha proclamato vincitore -. Sotto il profilo paesaggistico è stato particolarmente apprezzato l’inserimento dell’edificio in un contesto sensibile attraverso un volume attentamente studiato per forma, dimensione, orientamento, col fine di mitigare l’impatto sul paesaggio circostante.
Di particolare interesse risulta la sagoma dell’edificio nel suo insieme che si integra molto bene con l’andamento del terreno. Sotto il profilo architettonico, ad una apparente semplicità di linguaggio e di distribuzione, si associa un’attentissima cura dei detta- gli di facciata che definiscono l’involucro delle residenze, quest’ultime tutte con doppia o tripla esposizione, con ampie terrazze e viste puntualmente studiate per incorniciare il paesaggio circostante.
Sotto il profilo ingegneristico, il progetto risulta estremamente curato e performante, grazie anche a un esemplare utilizzo della muratura di tamponamento – in monoblocchi preassemblati con isolante accoppiato, Tris (di T2D, ndr), ad elevate prestazioni termiche -, che garantisce eccellenti prestazioni energetiche, di isolamento acustico, di risposta del fabbricato alle azioni sismiche, nonché dei divisori interni, per l’appunto in Poroton, dotati di elevate pre- stazioni acustiche a favore del comfort abitativo».
Il monoblocco isolante
L’involucro dell’edificio residenziale Rocca di Mezzo è costituito da murature di tamponamento realizzate impiegando monoblocchi preassemblati con isolante battentato Tris, sistema costruttivo che prevede anche la totale correzione dei ponti termici. Preassemblato con sistema di aggancio meccanico chimico, brevettato da T2D, Tris, grazie al pannello isolante in Neopor battentato, garantisce elevatissime prestazioni termiche in inverno e, grazie alla massa, anche in estate.
Questo manufatto ha visto l’utilizzo anche dei blocchi Poroton Acustici, sempre prodotti da T2D, che, grazie all’elevata massa ed alla particolare geometria dei fori e del perimetro esterno garantiscono elevatissime performance acustiche.