Steldo, insieme è meglio

L’impatto della sala mostra è molto forte. L’esposizione è stata progettata puntando sul prodotto esposto e non sulle strutture che lo espongono
L’impatto della sala mostra è molto forte. L’esposizione è stata progettata puntando sul prodotto esposto e non sulle strutture che lo espongono

Steldo è nata a Riva del Grada (Tn) il primo gennaio del 2012 grazie alla volontà dei giovani titolari di Edilmateriali Chistè e di Parolari Gildo che hanno deciso di voler continuare a crescere insieme. Con più punti vendita, entrambe le società erano già affermate sul mercato delle costruzioni del Trentino. La prima dall’89, la seconda dal ’77, ma con alle spalle la tradizione di una società nata negli anni Venti. Entrambe si sono sempre più specializzate nel commercio all’ingrosso e al dettaglio di materiali e prodotti di finitura per soddisfare ogni tipo di necessità del cantiere edile. Il processo di fusione in un’unica società è cominciato nel 2011, ed è stata quasi una naturale evoluzione data la comune e molto dinamica visione del mercato e la condivisione importante di obiettivi tra i titolari delle due società. Sebbene la loro età media sia inferiore ai quarant’anni, Enrico ed Ettore Chistè, Gildo e Alberto Parolari hanno da sempre investito sulla loro azienda. Consolidare il mercato attuale ed ampliare l’offerta al cliente per rispondere a 360 gradi alle sue esigenze è la mission di Steldo. «Il futuro della rivendita edile – spiega Ettore Chistè – è a nostro avviso quello di essere un’azienda organizzata sul territorio, con una struttura e una gestione industriale. Bisogna quindi superare l’impostazione familiare della rivendita facendola evolvere con ruoli ben definiti nell’ambito di un’organizzazione aziendale».

Ettore ChistèEvolvere
«Il futuro dell’impresa della distribuzione edile è quello di essere un’azienda organizzata sul territorio, con una struttura e una gestione industriale. Bisogna superare l’impostazione familiare facendola evolvere con ruoli ben definiti nell’ambito di un’organizzazione aziendale»
Ettore Chisté, socio titolare e responsabile showroom

 

L’unione fa la forza, ma non sempre è semplice integrare la mentalità di due realtà…
«Sicuramente non lo è, ma il nostro lavoro è rivolto alla creazione di un’unica cultura aziendale. La pianificazione del lavoro viene elaborata da noi quattro soci e viene poi distribuita all’interno dell’organizzazione secondo i vari livelli. La presenza costante della proprietà sui punti vendita fa in modo che con tutti i collaboratori vengano condivisi i comportamenti da tenere con i clienti. Oggi il servizio al cliente non è un plus, ma un servizio basilare per restare sul mercato. Il nostro personale viene costantemente formato ed aggiornato per poter rispondere al meglio ai bisogni del nostro cliente».

 

La nuova sede centrale di Riva del Garda si estende su circa 20mila metri quadrati di cui 10mila sono coperti. Qui nella sala mostra di 1400 metri quadrati, circa 1000 sono dedicati all’esposizione di  pregiate soluzioni di finiture d'interno
La nuova sede centrale di Riva del Garda si estende su circa 20mila metri quadrati di cui 10mila sono coperti. Qui nella sala mostra di 1400 metri quadrati, circa 1000 sono dedicati all’esposizione di pregiate soluzioni di finiture d’interno

Con quanti punti vendita presidiate il territorio?
«Con la fusione la nuova società, che ha realizzato nel 2013 un fatturato di circa 18 milioni di euro, può contare su una presenza maggiore e più incisiva in Trentino dove è presente con cinque rivendite di materiale edile e tre showroom. Infatti, oltre a quello presso la sede centrale a Riva del Garda, ci sono quelli di Tione di Trento e Tiarno di Sotto. Con Malcesine (Vr) e Ponte Arche, Steldo complessivamente occupa 60 dipendenti».

DIFFERENZIARSI AFFIDANDO LA VENDITA A SPECIALISTI
«Nella gamma, ampia e completa di finiture per la casa che dai pavimenti arriva al wellness, Steldo offre anche una selezione di pitture murali per interno ed esterno, vernici per legno e una linea per la nautica corredandone la vendita con la realizzazione di tinte a campione, grazie a due tintometri. «Quest’anno abbiamo acquisito la competenza di Pulicolor, colorificio di Riva del Garda con oltre trent’anni di storia sul mercato, che abbiamo trasferito presso la nostra sede affidandolo al suo titolare, rimasto con noi, così da poter contare sulla sua grande esperienza e preparazione. Per noi si è trattato di un ampliamento di gamma necessario che da tempo avevamo in programma, ma che abbiamo fatto solo quando si è presentata l’opportunità di attuarlo con la struttura e le persone giuste. Ci comportiamo sempre così quando dobbiamo inserire una novità perché riteniamo che la specializzazione debba differenziarci dai punti vendita Fai da Te. Noi dobbiamo consigliare al cliente il materiale più giusto per il lavoro che deve fare e non quello più economico o più costoso».

INNOVAZIONI SI, MA SERVE PIÙ COMUNICAZIONE!
L’industria investe sull’innovazione e le imprese della distribuzione edile offrono prodotti innovativi, ma il consumatore li conosce? «Il consumatore è abbastanza informato – commenta Ettore Chisté – Noi crediamo che sia un segno distintivo riuscire anche a trasmettere la cultura dell’innovazione.fotofiore-steldo-1069 Oggi i produttori puntano di più su qualità e tecnologia. Noi dobbiamo essere capaci di spiegare ai nostri clienti i benefici di utilizzare prodotti ad alto valore aggiunto. E il cliente di oggi è molto più preparato e propenso a lavorare con prodotti di qualità se percepisce di avere di fronte un interlocutore competente. Ecco perché investiamo in formazione».