Immobili di prestigio, il mercato che non conosce crisi

(foto Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa)

I valori degli immobili di prestigio sono sostanzialmente stabili o in leggera crescita. A dirlo è l’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa i cui dati confermano che il segmento difficilmente conosce crisi in quanto il target di acquirenti ha una buona disponibilità di spesa.

Gli acquirenti sono attratti soprattutto dalla posizione e localizzazione dell’immobile, che talvolta ne connota il pregio più delle sue caratteristiche (finiture, arredi e parti comuni) comunque importanti. Decisiva è la metratura (superiore ai 150 mq), due bagni e un terrazzo sono alcuni must. Le richieste più ricorrenti riguardano essenzialmente la zona giorno con saloni e ampie cucine, la master bedroom con cabina armadio e il bagno en-suite. Imprescindibile per tutti la presenza di un box, meglio se doppio e possibilmente all’interno dello stabile. Altro aspetto importante riguarda poi la privacy. Chi opta per le soluzioni nuove guarda il contesto, le tecnologie all’avanguardia, la classe energetica, la presenza della vigilanza e anche gli accessori come la fitness room. I manager e i dirigenti spesso preferiscono le zone centrali vicino alla sede di aziende e banche mentre altri imprenditori sono più affascinati dai centri storici e dalle abitazioni antiche con soffitti a cassettoni e affreschi.

I VALORI NELLE PRINCIPALI CITTÀ ITALIANE

Milano, tra tutte le grandi città, per prima ha intercettato la domanda di immobili nuovi di pregio dando vita a diversi progetti sul territorio tra cui City Life e Porta Nuova. In aumento i valori immobiliari delle zone centrali dove il mercato lancia segnali di ripresa. Da Brera a Porta Romana la domanda è vivace: in Brera i prezzi per le soluzioni “vecchia Milano” in ottimo stato sono di 6.000 € al mq con top prices di 7.000 € al mq per le soluzioni particolarmente signorili e in ottimo stato. Da segnalare le nuove costruzioni in via Viganò i cui prezzi partono da 8.000 € al mq. Sempre molto ricercate via Moscova, corso Garibaldi, via Varese, via Volta, via San Marco dove si registrano valori medi di 6.000 € al mq per immobili da ristrutturare, 7.000-8.000 € al mq in ottimo stato e punte di 10.000-12.000 € al mq per il nuovo. Nella zona di Porta Romana, nel tratto che va da Crocetta a Missori, si muove una clientela alla ricerca degli immobili di prestigio che possono raggiungere punte di 8.000 € al mq in piazza della Guastalla e una media di 6.000-7.000 € al mq in piazza Mondadori, via Quadronno, via Rigoni. Piacciono anche le abitazioni posizionate in via Sabotino, al di fuori dell’area “C” e, per questo, con quotazioni più contenute, 3.000-3.500 € al mq.

Prezzi sostanzialmente stabili nel cuore di Roma nella seconda parte del 2016. Esiste un segmento destinato agli immobili di pregio, signorili e che si orienta su tagli molto ampi (oltre i 200 mq), posizionati ai piani alti, con terrazzo, possibilmente panoramici ed inseriti in contesti condominiali di particolare prestigio. Le zone che si prestano maggiormente a questo tipo di acquisti sono piazza del Popolo e via del Babuino con quotazioni medie di 8.000-9.000 € al mq, mentre ai piani alti in piazza di Spagna si registrano punte di 15.000 € al mq. Nelle altre zone del centro di Roma i prezzi scendono mediamente a 5.000-6.000 € al mq per raggiungere valori di 7.000-8.000 € al mq per quelle posizionate in via Veneto, Fontana di Trevi e piazza Navona. Intorno al Pantheon e nel Ghetto Ebraico non si superano gli 8.000 € al mq per le soluzioni da ristrutturare, con punte di 10.000 € al mq per le abitazioni in buono stato. Le strade maggiormente apprezzate sono via Cassiodoro, via Tacito e piazza Cavour, dove si concentrano prevalentemente palazzi di stile umbertino che hanno quotazioni di 6.000-7.000 € al mq da ristrutturare. Nelle zone di via dei Gracchi e via Orsini, vicinanze del lungotevere, si trovano tipologie in stile umbertino dei primi anni del Novecento: la media dei valori oscilla tra 700.000 e 800.000 €, ma tipologie ben ristrutturate e inserite ai piani alti possono raggiungere 900.000-950.000 €. Altra zona interessante è quella individuata da corso Trieste – Villa Torlonia – Coppedè dove le soluzioni sono da ristrutturare e hanno valori intorno a 4.500-5.000 € al mq. Punte di 7.000 € al mq si raggiungono per le soluzioni ristrutturate.

A Firenze è il centro storico ad accogliere le richieste degli immobili di pregio. Le antiche abitazioni che si trovano in pieno Centro storico a ridosso del Duomo, in piazza Repubblica e in piazza della Signoria, sono caratterizzate da soffitti alti, metrature ampie, statue e affreschi: si tratta di palazzi nobiliari di famiglie storiche fiorentine: in alcuni casi si toccano top price di 10 mila €, cifra con la quale si possono acquistare ad esempio attici signorili ristrutturati a nuovo e dotati di ascensore. Nella zona di Centro – San Gallo tiene il mercato degli immobili di pregio, con una domanda molto selettiva quasi sempre orientata verso immobili con terrazzo, vista panoramica, presenza di ascensore. Queste tipologie immobiliari, presenti soprattutto nell’area di piazza Duomo, sono acquistate per lo più come seconde casa da amatori. Si tratta di palazzi del ‘600 e del ‘700, con ampie metrature, affreschi, travi a vista e a volte terrazzo e le cui quotazioni partono da un minimo di 5.000 € al mq.