Sostenibilità in primo piano per l’Ascomed dell’Alto Adige

Da sinistra Giuseppe Freri, presidente Federcomated – Luca Berardo, presidente Sercomated – Alexander Benedetti, Associazione dei mediatori nell‘Unione – Christine Walzl, segretaria Ascomed Bolzano – Christian Geier, presidente Ascomed Bolzano – Thomas Grasso, Banca di Trento e Bolzano

Nel corso dell’ultima assemblea generale dei distributori di materiali edili dell’Ascomed dell’ Alto Adige il presidente Christian Geier ha tracciato un bilancio dell’attività 2013 e guardato agli obiettivi per l’anno appena iniziato. «I nostri obiettivi – spiega Geier – rimangono quelli già definiti in passato, a partire dalla sostenibilità nell’edilizia che si sta delineando come uno dei temi più importanti dell’intero settore, con il risanamento degli edifici già esistenti che sta conquistando sempre maggiore spazio rispetto alla costruzione di nuove strutture».

Christian Geier, presidente Ascomed Bolzano

Dal presidente Geier è quindi partito anche l’invito a puntare con decisione alla formazione del personale. «La nostra categoria – sottolinea – ha particolarmente a cuore la problematica della formazione permanente del personale che costituisce un fattore decisivo per le nostre aziende. Di qui la decisione di dare vita a un vero e proprio percorso formativo per gli addetti alla vendita di materiali edili. Senza un’adeguata preparazione, infatti, è impossibile stare al passo con un settore in costante evoluzione e rinnovamento». Grande spazio, durante l’assemblea, è stato dedicato alla modifica delle condizioni generali di vendita che gli associati si sono impegnati a utilizzare. Un cambiamento nella direzione di maggiore chiarezza verso i clienti, in particolare per quanto riguarda costi e tempi di forniture e consegne. Presenti all’incontro anche i vertici di Federcomated e Sercomated,che hanno ribadito il ruolo di modello e di riferimento dalle aziende altoatesine in un momento nel quale il mercato sta lentamente uscendo dalla grave crisi degli ultimi anni.