La progettazione moderna deve oggi imparare a rispondere alla rinnovata necessità di ambienti salubri che possano attivamente contribuire nella prevenzione e nella lotta alla diffusione del virus. La pandemia globale, infatti, ha creato nuove esigenze da rispettare nella creazione o ristrutturazione degli edifici che, in quanto luoghi chiusi, diventano facilmente punti critici. L’architettura deve quindi imparare ad adattarsi, riflettendo sul proprio ruolo nella gestione del contagio e dando vita a spazi che tengano conto delle implicazioni a lungo termine sulla salute delle persone che li abitano.
Dalla scelta dei materiali al trattamento delle superfici, dal ripensamento degli spazi in funzione del distanziamento sociale alla corretta ventilazione indoor: sono solo alcune delle tematiche su cui la progettazione necessita di soffermarsi maggiormente che in passato. La purificazione e il ricambio dell’aria, in modo particolare, sembrano essere tra le questioni chiave da affrontare, essendo il virus trasmissibile anche sotto forma di aeresol, e lo stesso ISS (Istituto Superiore di Sanità) ne ha più volte sottolineato l’importanza.
Per rispondere a questa nuova esigenza Alpac propone il monoblocco con sistema di VMC integrato Ingenius VMC, una soluzione adatta a consentire la corretta aereazione dei locali in ogni momento, anche a finestra chiusa.
Questo monoblocco rappresenta una tecnologia “due in uno”: da un lato, infatti, consente di gestire il foro finestra in modo ottimale, evitando la formazione di ponti termici e assicurando le migliori prestazioni isolanti all’involucro edilizio, dall’altro permette di ventilare costantemente gli ambienti, riducendo la concentrazione di eventuali agenti patogeni presenti nell’aria. Attraverso il doppio filtro di serie F7+G4 in entrata, inoltre, Ingenius VMC purifica l’aria esterna prima di immetterla nei locali – bloccando pollini, batteri e polveri sottili PM10 e PM2,5 – ed espelle dagli ambienti domestici anche gli inquinanti quotidianamente prodotti all’interno (VOC, anidride carbonica, formaldeide, umidità in eccesso, ecc.).
Tutto questo senza sprechi: lo scambiatore di calore entalpico a doppio flusso incrociato controcorrente all’interno della macchina consente un recupero continuo dell’energia termica fino al 91%. Vengono così evitati i bruschi abbassamenti di temperatura causati dall’apertura delle finestre per la ventilazione manuale degli ambienti e il conseguente aumento dei consumi energetici legati all’uso dei sistemi di riscaldamento.
In quanto sistema decentralizzato, inoltre, Ingenius VMC non richiede la presenza di canalizzazioni, tubature o locali dedicati e non presenta quindi tutte le problematiche relative alla sanificazione tipiche degli impianti centralizzati. Il sistema VMC integrato al monoblocco, infatti, necessita solo di un semplice cambio filtro che l’utente può effettuare in autonomia quando la macchina lo segnala.
Alpac assicura il supporto dei propri tecnici specializzati fin dalle prime fasi della progettazione per realizzare soluzioni su misura perfettamente idonee ad ogni contesto: Ingenius VMC è una tecnologia versatile, in grado di inserirsi in qualunque progetto architettonico con il minimo impatto estetico. A vista sulla muratura, infatti, rimane solo l’elegante cover che, attraverso una pulsantiera o un display touch screen, permette di controllare tutte le funzioni sia della ventilazione che dell’oscurante. Le stesse funzionalità sono gestibili anche tramite smartphone, grazie all’innovativa app dedicata.
