La proposta di rinforzo strutturale di Sika si basa su un sistema tecnico composto da una rete in fibra di vetro alcali resistente e da una matrice inorganica a basso modulo elastico. A seconda delle specifiche del progetto, vengono utilizzati ancoraggi specifici e resine per l’impregnazione e la sfioccatura.
I sistemi compositi Frcm (Fiber Reinforced Cementious Matrix) sono oggi ampiamente utilizzati per il rinforzo strutturale, soprattutto di edifici in muratura. Questo sistema, ottenuto combinando reti strutturali e matrici inorganiche, può essere impiegato anche per interventi localizzati, poiché l’elemento rinforzato generalmente non subisce significativi aumenti di massa o variazioni di rigidezza.
Altri ambiti di applicazione includono il rinforzo di elementi strutturali caratteristici degli edifici in muratura, come pannelli murari, archi e volte, nonché la protezione sismica contro il ribaltamento delle tamponature.
Sika, da sempre attenta alle esigenze di imprese e progettisti, offre un sistema Frcm certificato con un Cvt specifico emesso dal Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (Cvt n. 348 del 10-10-2022).
Secondo le Norme Tecniche per le Costruzioni (Ntc 2018), i materiali e i prodotti da costruzione per uso strutturale, quando non marcati Ce in base a norme armonizzate o Valutazioni Tecniche Europee (Eta), devono essere in possesso di un Certificato di Valutazione Tecnica (Cvt) rilasciato dal Servizio Tecnico Centrale, sulla base delle linee guida approvate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici nel gennaio 2019. Questo vale anche per i sistemi Frcm utilizzati per il consolidamento strutturale di edifici esistenti.
Per la progettazione, l’esecuzione e il controllo di tali interventi, è possibile fare riferimento alle istruzioni Cnr-Dt 215/2018. La scadenza dell’obbligatorietà del possesso del Cvt era stata prorogata fino al 30 giugno 2022 con Decreto del Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Oggi, per i sistemi Frcm, vige l’obbligatorietà di tale certificazione, e il Direttore dei Lavori in fase di accettazione deve verificarne il possesso.
Sika mette a disposizione dei professionisti tecnici un software di calcolo per il progetto di sistemi di rinforzo Fecm, che consiste in un foglio di lavoro Excel. Il software è gratuito ed è allineato al quadro normativo italiano.
«I materiali impiegati per il recupero ed il rinforzo del patrimonio edilizio esistente, devono assicurare compatibilità, efficacia e durabilità nel tempo. I sistemi FRCM di Sika, certificati e compatibili con le strutture in muratura di pietra, mattoni e tufo, garantiscono anche il rispetto dell’identità storica dell’edificio»