L’attenzione nei confronti della sicurezza si fa strada nei punti vendita e diventa occasione di business.
Così come da tempo è già in atto nelle ferramenta, anche nelle rivendite edili viene sempre più diffusamente richiesta l’istallazione di un corner dedicato alla duplicazione delle chiavi.
«Era uno sviluppo prevedibile – dichiara Marco Silvestrin, uno dei cinque soci di Selfit, azienda che opera nel settore dell’arredamento per negozi –.
Ormai molti showroom e rivendite edili forniscono anche porte e maniglie, quindi quello delle chiavi è un prolungamento naturale dei servizi offerti».
È un vero e proprio business che ruota attorno alle nuove serrature, per le quali sono in genere fornite due sole chiavi che, generalmente, sono insufficienti per una famiglia.
«C’è una grande marginalità in questo settore e in più questo servizio può dare l’avvio ad altri, come ad esempio, a quello di pronto intervento e di assistenza di emergenza anche H24. Al rivenditore che vuole realizzare uno spazio per il servizio chiavi con duplicazione, Selfit fornisce la struttura in grado di sostenere le macchine per la duplicazione, quella per lo stoccare le chiavi grezze e tutti gli accessori che servono per creare un vero e proprio corner, customizzandolo»
MARCO SILVESTRIN, Architetto e Socio Selfit
Non è necessaria, all’interno del punto vendita, la presenza di una grande area da destinare a questo servizio, bastano anche superfici ridotte (lo spazio minimo è di 1,20 m) in funzione delle quali Selfit progetta e realizza il corner dedicato che può comprendere l’angolo di duplicazione chiavi con o senza scaffalatura, anche con ante scorrevoli, cassetti con portate importanti per lo stoccaggio delle chiavi grezze, eccetera.
L’allestimento può essere effettuato anche su strutture esistenti – purché adeguate alla funzione che devono svolgere – che vengono integrate da nuovi elementi che consentono di definire il corner la cui posizione deve essere molto visibile, consentendo la lettura del servizio non solo ai clienti che lo hanno richiesto per necessità, ma anche a coloro che in quel momento non hanno proprio la necessità di usufruirne. Il corner chiavi crea, insomma, un nuovo flusso di clienti.
«Nella grande distribuzione e nelle ferramenta questi corner sono già presenti da tempo, ma anche i rivenditori di materiali edili stanno attivando questo business che diventa per loro un plus – conclude Marco Silvestrin -, in virtù anche dell’espansione di offerta di merceologie e di servizi che da qualche anno stanno mettendo in atto, spostandosi sempre di più verso l’offerta del sistema casa».
