Orsolini. Sei giorni per riprogettare Oriolo Romano

(foto Comune di Oriolo Romano)

Il Comune Oriolo Romano, La Sapienza di Roma e Orsolini hanno chiamato a raccolta 40 studenti e giovani architetti per ridisegnare il masterplan del borgo del ’500. Un progetto culturale per il futuro di Oriolo: è questo l’obiettivo dell’iniziativa che, dal 26 settembre al primo ottobre 2022, ha trasformato il borgo in un grande workshop di progettazione aperto a laureandi e neolaureati in architettura e architettura del paesaggio.

(foto Oriolo Romano. Un comune ideale)

Orsolini è sponsor di questa iniziativa, unica nel suo genere, a testimonianza dell’attenzione dell’azienda di Vignanello (VT) per il territorio e la comunità locale. Da sempre promotore della cultura del buon costruire e del buon progettare Orsolini è uno degli attori principali della filiera edile laziale, da oltre 140 anni punto di riferimento per imprese di costruzione e professionisti dell’edilizia per la ristrutturazione e costruzione del patrimonio edilizio della provincia.

Marco Verando Zappi, direttore marketing di Orsolini

«L’iniziativa è peculiare e ci siamo fin da subito appassionati a quest’idea di un workshop in cui giovani architetti si incontrano per riprogettare un borgo storico della Tuscia, dove siamo cresciuti come azienda e dove ogni giorno lavoriamo portando il nostro know-how e la nostra competenza, i nostri prodotti per costruire e ristrutturare così come le nostre soluzioni più innovative e di tendenza» Marco Verando Zappi, direttore marketing di Orsolini.

 

Il workshop è stato un momento di condivisione di saperi e di idee per elaborare progetti per il rilancio di Oriolo e del suo patrimonio, prefigurando trasformazioni coerenti con le esigenze di sviluppo e tutela della sua storia e del suo habitat. Un vero e proprio atelier di progettazione, diretto dal preside della Facoltà di Architettura, Orazio Carpenzano, con il supporto di un corpo docente interdisciplinare e di ricercatori e tutor che affiancheranno gli iscritti per l’intero iter progettuale.Durante i lavori del workshop i ragazzi si sono cimentati nella realizzazione di progetti che affrontano 6 temi inerenti l’urbanistica e l’architettura.

«Con l’occasione del finanziamento ottenuto per il rinnovo del piano regolatore abbiamo pensato a una collaborazione tra la nostra Amministrazione e Sapienza Università di Roma. Prendendo ispirazione dal nostro fondatore, Giorgio III Santacroce che disegnò la cittadina con canoni urbanistici all’avanguardia per il periodo, ci siamo chiesti: Cosa significa oggi progettare una città ideale? Un interessante contributo lo daranno i 40 giovani architetti italiani e stranieri, che promuovono l’inizio di un percorso partecipativo alla redazione del nuovo Strumento Urbanistico. Un ringraziamento va a Orsolini, sponsor dell’evento e azienda locale, ma dal successo nazionale, che sostiene il territorio e il tessuto economico-sociale», Vittorio Imperatori, assessore all’urbanistica di Oriolo Romano.

Anche il coordinatore del progetto, l’architetto Fabio Balducci della Sapienza Università di Roma, ha rimarcato l’importanza della collaborazione tra settore pubblico e aziende, per fare rete sul territorio: «Si tratta di un momento di sintesi in cui urbanistica e architettura si uniscono in un dialogo tra enti pubblici, amministrazioni locali e imprese, un segnale che le istituzioni possono operare in concerto per trasferire conoscenze e competenze utili alla progettazione. La partecipazione di Orsolini, che con questo evento ha un’affinità territoriale e anche tematica, ribadisce il valore di questa strategia condivisa per diffondere nella società i temi della qualità dell’abitare e del costruire».

Giulia Orsolini, chief marketing officer e responsabile risorse umane di Orsolini

«Lavoriamo da sempre con le Pubbliche Amministrazioni, nei cantieri ma anche in diversi progetti sociali, per costruire e ristrutturare insieme città ed edifici, rendendoli funzionali e confortevoli. Vogliamo supportare la formazione dei giovani architetti, che diventeranno i professionisti del futuro con i quali lavoreremo, per migliorare e rendere più accoglienti e sostenibili le nostre città, tutelando e preservando le tradizioni artistiche, architettoniche e costruttive di cui il nostro territorio è ricco» Giulia Orsolini, chief marketing officer e responsabile risorse umane di Orsolini.