I lavori di ristrutturazione della Torre Tirrena, ora The Liberty Tower, si sono da poco conclusi. Il progetto è stato curato da Asti Architetti sulla base di una visione strategica di sviluppo guidata da Hines Italy. La “nuova” The Liberty Tower avrà una destinazione d’uso mista, tra retail e direzionale. L’approccio progettuale di Asti Architetti si è basato su un restyling “gentile” che punta alla conservazione e all’enfatizzazione dei caratteri fondamentali del disegno originario.
Il progetto si contraddistingue per la dinamicità, rimarcata dai contrasti cromatici delle finiture: gli elementi portanti sono rivestiti in klinker di colore grigio-verde-bluastro, mentre le fasce marcapiano sono in alluminio anodizzato nero semilucido.
La torre, progettata negli anni ’50 da Eugenio ed Ermenegildo Soncini, presenta 11 piani fuori terra, per un’altezza totale di 46,50 m. Una verticalità significativa che dialoga col progetto ipogeo del flagship store Apple di Foster + Partners.
I sistemi in alluminio Schüco per The Liberty Tower
Per il progetto sono state utilizzate le soluzioni in alluminio Schüco. La leggerezza architettonica dei sistemi Schüco sono ideali in interventi come questo, un’operazione che ha come focus la valorizzazione e la tutela delle caratteristiche storiche di un edificio-icona.
La facciata strutturale a montanti e traversi è stata realizzata con il sistema in alluminio Schüco FWS 50.SI, che si fonde perfettamente con l’estetica esterna della torre e garantisce un ottimo apporto di luce naturale. Una soluzione che coniuga semplicità di realizzazione ad un’elevata efficienza energetica.
Il sistema Schüco si è rivelato la scelta ideale per le sue caratteristiche funzionali, estetiche e prestazionali: il prodotto garantisce un elevato isolamento termico ottimizzato con un valore Uf pari a 0,92 W/(m²·K).
