Una distribuzione efficiente perde il suo valore se la logistica non la supporta adeguatamente. E quando il magazzino non è organizzato a dovere, si corre il rischio che un prodotto, non monitorato efficacemente, smarrisca la sua qualità. Questi concetti sono ben conosciuti in Modulblok, azienda che dal 1976 offre la propria esperienza nella realizzazione di scaffalature metalliche per ogni tipo di impresa e che considera la logistica di magazzino come un elemento strategico nella supply chain. 
Sì, perché la filiera è molto lunga, composta com’è da fornitori di materie prime, produttori, trasportatori e distributori. E, per arrivare al cliente finale, ognuno di questi soggetti deve necessariamente essere connesso con gli altri nella gestione e nell’immagazzinamento corretto dei prodotti. Nasce da qui l’esigenza di fluidificare le informazioni che accompagnano le merci e soprattutto il loro stoccaggio.
«Oggi sono normalmente le aziende a chiedere ai propri fornitori di fare magazzino, proprio per abbattere i costi di gestione delle scorte. Quindi anche i fornitori hanno dovuto ripensare alle proprie logiche di stoccaggio».
Sara Savio, marketing manager di Modulblok
«La logistica di magazzino interessa tutte le tipologie di aziende, nessuna esclusa, dice Sara Savio, marketing manager di Modulblok, sono infatti molto cambiate le logiche di approvvigionamento delle merci e, in un’ottica di contenimento dei costi di gestione delle scorte, anche i fornitori hanno dovuto ripensare alle logiche di impostazione del magazzino. Per capire a fondo come organizzare al meglio le merci, occorre uno studio accurato del layout e delle strutture destinate allo stoccaggio dei diversi prodotti. Lo studio e la lunga esperienza ci hanno permesso di comprendere bene tutte queste problematiche. Abbiamo dovuto affrontare numerosi aspetti per soddisfare tutte le esigenze del nostro target di riferimento, e dal momento che consideriamo il magazzino un investimento importante per un’azienda, riserviamo una grandissima attenzione verso la sicurezza e la qualità del prodotto. Oggi abbiamo clienti di ogni tipo, dalle grandi e grandissime aziende fino alle piccole e medie imprese e agli artigiani, offrendo una gamma completa di soluzioni per lo stoccaggio.
I nostri acciai sono tutti certificati all’origine (certificazione tipo 3.1, secondo norma Uni En 10204, ndr), sottolinea la Savio, e da sempre esercitiamo un monitoraggio sui materiali impiegati, attraverso alcuni test realizzati in modo autonomo, all’interno dell’azienda per verificarne la qualità e l’affidabilità. Possiamo garantire, inoltre, la tracciabilità della materia prima utilizzata nel corso degli anni, in quanto tutti i provini sottoposti ai test di trazione, vengono catalogati e conservati in azienda, così da avere sempre in archivio la caratteristica del materiale utilizzato, ed essere così in grado di risalire esattamente alla fornitura originale».
L’attenzione al dettaglio, nella realizzazione di qualsiasi tipologia d’impianto, è una delle caratteristiche distintive dell’azienda udinese, impegnata da tempo nella ricerca e nello sviluppo di evolute tecniche produttive e di moderni sistemi di stoccaggio. «Lo studio e la progettazione vengono realizzate internamente con l’ausilio di uno staff tecnico di collaudata esperienza, continua Sara Savio. Questo ci consente un controllo costante di tutte le più importanti fasi produttive. Per ottenere questo risultato Modulblok collabora anche con molte università italiane ed estere ritenendo l’innovazione importantissima in questo settore».
Qualità antisismica
I magazzini realizzati da Modulblok sono stati testati “dal vero” durante gli eventi che hanno messo a dura prova i territori emiliani nel maggio del 2012. Molte aziende presenti nelle zone colpite dal sisma, avevano un magazzino realizzato con scaffalature metalliche dell’azienda friulana; i controlli effettuati dai tecnici Modulblok sui magazzini interessati dall’evento sismico hanno dato tutti risultati rassicuranti. «Forse perché la nostra terra d’origine è stata storicamente interessata da eventi sismici molto simili, dice Sara Savio, siamo da sempre attenti all’affidabilità dei nostri impianti. Possiamo contare, infatti, su un équipe di ingegneri espressamente dedicata a queste attività; nel rispetto delle normative sviluppiamo e realizziamo impianti certificati sismoresistenti. Modulblok è diventata un punto di riferimento per gli studi applicativi sul tema, non solo a livello nazionale, ma anche europeo, dove sempre più spesso viene chiesta la nostra collaborazione. Stiamo inoltre collaborando a un progetto europeo per la messa a punto delle normative riguardanti le scaffalature all’interno di un contesto antisismico».
