Saie Lab. Ad Erba presentato anche l’Osservatorio Saie con i numeri della filiera lombarda

La filiera lombarda delle Costruzioni è fondamentale per l’economia locale e di tutto il Paese. La Lombardia è di gran lunga la prima regione in Italia per concentrazione di aziende del settore grazie alle oltre 130.000 imprese attive a fine 2022dato stabile rispetto al 2021 e al 2020seguita al secondo posto, a grande distanza, dal Lazio, che ne conta meno di 73 mila. La sola Lombardia ospita, quindi, il 17% di tutta la filiera edile nazionale. In più, sempre a fine 2022, il comparto edile rappresentava il 16% del tessuto produttivo regionale e, sarà fondamentale per la realizzazione dei progetti e dei cantieri sul territorio, anche in ambito edilizia industriale.

E proprio sul tema dell’edilizia industriale, a Erba, presso Lariofiere, si è tenuta il 14 aprile la seconda tappa dei Saie Lab, i nuovi laboratori itineranti del “saper fare” nelle costruzioni, realizzati in avvicinamento a Saie, La Fiera delle Costruzioni: progettazione, edilizia, impianti (dal 19 al 21 Ottobre a Bari presso la Nuova Fiera del Levante).

L’evento – organizzato da Senaf in collaborazione con Camera di Commercio Como Lecco, Ance Como, Ance Lecco, Cna Lario Brianza, Confartigianato Como, Confartigianato Lecco, con il patrocinio di Asiad, Assobeton, Conpaviper, Lariofiere, M.E.C.I. Edilizia, Oice Confindustria ha ospitato una serie di interventi sull’evoluzione dell’edilizia industriale con un approfondimento sull’evoluzione e la riqualificazione delle pavimentazioni industriali, sul revamping degli edifici industriali esistenti e l’efficientamento energetico dei capannoni.

La tappa di Erba dei Saie Lab è stata anche l’occasione per presentare i dati dell’Osservatorio Saie, che analizza periodicamente l’andamento e le opinioni delle aziende di produzione, distribuzione e servizi per il settore delle costruzioni (edilizia e impianti).

Osservatorio Saie: i numeri della filiera delle costruzioni in Lombardia

La filiera edile della Lombardia è in ottima salute. Lo dimostrano soprattutto due dati: la soddisfazione per il portafoglio ordini, giudicato adeguato dalla cifra record del 97% delle imprese, e il numero di aziende che, nell’ultimo anno, hanno dovuto rinunciare a dei lavori per eccesso di richieste che superano la capacità produttiva, ben il 95%. Ma c’è di più: per 7 aziende su 10 (72%), l’ultimo quadrimestre ha segnato un aumento del fatturato e, guardando a fine 2023, il 63% si aspetta di chiudere l’anno con un’ulteriore crescita. Buoni anche i dati sull’occupazione: il 39% ha già assunto nuovi lavoratori negli ultimi quattro mesi, e la stessa percentuale stima di arrivare al 2024 con un aumento della forza lavoro.

Forte anche il contributo del Superbonus 110%, che ha impattato positivamente sul giro d’affari di 6 aziende su 10 (60%). Ora le imprese sperano in un’estensione della durata e in una riduzione della burocrazia/documentazione richiesta. Dati gli ingenti investimenti previsti nelle costruzioni in Lombardia, non sorprende che il Pnrr venga giudicato da più di 4 imprese su 10 (42%) uno strumento importante per il rilancio del comparto dopo anni complessi. Così importante da trainare gli investimenti privati in innovazione: il 38% delle imprese investe su questo fronte una quota che oscilla tra il 10% e il 40% del proprio fatturato, puntando soprattutto su elementi come la sicurezza informatica, la robotica collaborativa e il cloud computing.
Al giorno d’oggi, l’innovazione è strettamente interconnessa con la sostenibilità. Anche le aziende lombarde delle costruzioni puntano sul green per il presente e il futuro. Come? Soprattutto attraverso l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e all’acquisto di macchinari e impianti efficienti di nuova generazione.

Emilio Bianchi

«La Lombardia ha un tessuto produttivo ricco ed interconnesso, con una filiera delle Costruzioni che si dimostra ottimista e soddisfatta per la crescita dei principali parametri economiciha dichiarato Emilio Bianchi, Direttore Generale di Saie -. Proprio questa interconnessione tra le Costruzioni e gli altri settori, su tutti l’industria, ci ha spinto a scegliere la Lombardia, ed in particolare Erba, per la seconda tappa dei Saie Lab, appuntamenti utili agli addetti ai lavori per confrontarsi sui temi tecnici più rilevanti per il comparto. Con questa giornata di lavori vogliamo aiutare gli operatori a comprendere le novità del momento dell’edilizia industriale e a inquadrare le strategie migliori per il futuro. In fiera a Saie 2023 (Bari, 19 – 21 ottobre), abbiamo previsto poi una serie di approfondimenti tecnici che andranno a completare il palinsesto di iniziative, workshop e convegni sugli aspetti determinanti per il domani della filiera. Il tutto dando ampio spazio alle eccellenze del settore e moltiplicando le occasioni di networking, l’elemento indicato dal 75% delle imprese locali come necessario per crescere».

Fabio Dadati

«È molto importante per il nostro quartiere fieristico ospitare una tappa dei SAIE LAB – anche noi stiamo lavorando per rilanciare una delle manifestazioni storiche di Lariofiere e dedicata al comparto edile, M.E.C.I., con un format più moderno e rispondente alle esigenze di mercato.
È significativa la collaborazione con
Senaf proprio per lo sviluppo che Lariofiere sta dando alla propria attività – ha dichiarato Fabio Dadati, Presidente di Lariofiere.
Anche noi siamo impegnati nella realizzazione di un importante progetto di aggiornamento del quartiere e proprio la riqualificazione del pavimento esistente è stata una delle prime opere concluse».

Pietro De Marchi

«Mpm è da sempre a fianco delle industrie con sistemi innovativi e duraturi per il rivestimento delle pavimentazioni di aree produttive, magazzini, edifici industrialiha dichiarato Pietro De Marco, Sales Manager di Mpm, main sponsor dell’evento.
Le referenze sul territorio lombardo sono molte, vicino ad Erba ricordiamo i progetti di revamping delle pavimentazioni delle aziende Limonta e Molteni, realtà industriali importanti e radicate nel territorio.
A livello di prodotti, Mpm è incentrata sempre più sulla ricerca e sviluppo di soluzioni Green, a basso impatto ambientale, senza venir meno alla resistenza e durabilità nel tempo».

Le altre tappe di Saie Lab

Con questo evento prosegue il tour di 5 tappe dei Saie Lab, inaugurato a Torino lo scorso 24 marzo e che continuerà a Padova, Napoli e Pescara con un laboratorio al mese fino a luglio, per esplorare i temi verticali più importanti per il mondo delle costruzioni. Appuntamento poi a Saie Bari, dal 19 al 21 ottobre 2023 alla Nuova Fiera del Levante, dove aziende, professionisti, politica, associazioni, si confronteranno sulle nuove soluzioni di prodotto e, nel dettaglio, sui trend principali dell’edilizia, dell’impiantistica e delle costruzioni: innovazione, sostenibilità, formazione, cantiere, efficienza energetica, digitalizzazione, integrazione edificio-impianto, transizione ecologia, nuove esigenze dell’abitare e del costruire, Pnrr. La manifestazione si articolerà in quattro percorsi tematiciProgettazione e Digitalizzazione; Edilizia; Impianti; Servizi e media e in tante iniziative speciali, equilibrando esposizione e formazione grazie ai numerosi workshop e convegni previsti.

Oltre al tema dell’edilizia industriale, a Saie Bari 2023 – La Fiera delle Costruzioni-, ampio spazio verrà dato ai percorsi Saie Infrastrutture, Saie Sostenibilità, Saie Innovazione e Saie Persone al Centro: approfondimenti tecnici in cui, grazie alla collaborazione con partner aziendali strategici e associazioni di settore, verranno mostrate le eccellenze dei progetti italiani in questi contesti.

La brochure ufficiale di SAIE 2023 è disponibile QUI.