Roma, compravendite immobiliari in rialzo

Dati immobiliari Ufficio Studi Tecnocasa
Dati immobiliari Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa

A Roma, nei primi sei mesi del 2016, i valori immobiliari sono in ribasso dell’1%. Le compravendite hanno registrato al contrario un aumento del 12,5% confermando un discreto stato di salute del mercato. Le zone del centro hanno segnalato un ribasso dell’1,2% e continuano a essere quelle preferite, insieme a quelle universitarie, soprattutto dagli investitori che acquistano immobili da mettere a reddito. Nelle zone centrali gli investitori destinano le abitazioni soprattutto ad affitti turistici. La tipologia più richiesta è il trilocale che raccoglie il 42,9% delle preferenze, mentre i tempi di vendita si attestano a 147 giorni. 

Dati immobiliari Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa
Dati immobiliari Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa

Macroarea Centro valori immobiliari diminuiti del -1,2%

Continua il momento positivo del mercato immobiliare del Centro storico dove, nel primo semestre del 2016, si registra ancora una contrazione dei prezzi. Acquistano sia persone alla ricerca della prima casa sia investitori, molti dei quali per destinare l’immobile a casa vacanza. Con questa finalità si cercano tagli dalle metrature superiori a 100 mq. Nei primi mesi del 2016 è in aumento la domanda di coloro che cercano in centro. Esiste poi un segmento destinato alle tipologie di pregio e signorili, che si orienta su tagli molto ampi (oltre i 200 mq), posizionati ai piani alti, con terrazzo, possibilmente panoramici ed inseriti in contesti condominiali di particolare prestigio.

Macroarea Prati – Francia, prezzi in ribasso del -1,6%

Sempre interessante in quest’area il quartiere di Prati – Cola di Rienzo – Borgo Pio che segnala un lieve ritocco dei valori verso il basso e dove acquistano sia famiglie e sia investitori essendo una zona di forte richiamo turistico. Si sono preferite soprattutto le abitazioni ristrutturate che non hanno avuto necessità di lavori.

Macroarea Roma Sud e Cassia Torrevecchia, quotazioni in calo dell’1,2%

Tra i quartieri che segnalano ancora ribassi dei prezzi c’è l’Eur dove il mercato immobiliare risulta comunque vivace. La domanda di acquisto riguarda quasi esclusivamente l’abitazione principale e la componente fondamentale per la scelta finale è il prezzo: infatti gli incentivi statali sulle ristrutturazioni mettono in secondo piano la necessità di eventuali lavori di riqualificazione. La zona di Eur Centro registra valori per un medio usato di 3500 € al mq, con punte di 4100 € al mq per le tipologie in buono stato presenti su viale Europa e viale Aeronautica.

Macroarea Policlinico – Pietralata: -1,3% per i valori immobiliari

Nella zona Università il mercato immobiliare è sempre molto vivace e il ribasso dei prezzi degli ultimi anni ha sicuramente contribuito a ridare dinamismo al mercato. A comprare sono genitori che acquistano per i figli studenti all’Università, investitori che mettono a reddito l’immobile e famiglie.

Macroarea Monteverde – Aurelio: ribasso dei prezzi del -1,4%

In leggero aumento le quotazioni immobiliari nel quartiere di Portuense – Vigna Pia. La domanda è in crescita alimentata soprattutto da richieste di prima casa sia da parte di giovani coppie al primo acquisto e sia da anziani che vendono abitazioni più grandi per acquistarne di dimensioni più piccole e vicine ai figli. I bilocali e i trilocali sono le tipologie preferite.

Macroarea San Giovanni – Roma Est: calo dello 0,9%. Alcuni quartieri danno segni di ripresa

In ripresa i prezzi del quartiere di Prenestino – Pigneto . La domanda immobiliare è in crescita ed è alimentata soprattutto da giovani coppie e single al primo acquisto che si sono indirizzati verso monolocali e bilocali. Meno compravenduti i trilocali.

Macroarea Villa Ada – Monte Sacro: prezzi in diminuzione Dìdello 0,2%. In lieve aumento le quotazioni delle abitazioni nella zona di Talenti Sacchetti

Il mercato immobiliare in ripresa e la domanda vivace hanno determinato questo effetto sui valori. A comprare sono prevalentemente famiglie della zona o delle zone limitrofe interessate a trilocali e quattro locali acquistati come casa migliorativa. Si tratta di una zona estremamente residenziale con un’area di villini singoli e condomini degli anni ’50.