Speciale Smartworking

Roberto Pocchi, Valli Zabban. Lavorare (in remoto) ai tempi del Coronavirus

«Vivo a Verona, il mio ufficio è a Firenze, lo stabilimento di produzione di Valli Zabban nelle Marche, lo smart working per me non è una novità, tuttavia la situazione del momento è atipica, oggi sono coinvolti tutti i miei colleghi e, dopo aver preso confidenza con i supporti multimediali, adesso però comunichiamo tutti facilmente.
Da lunedì, con il nuovo Dpcm, abbiamo dovuto chiudere alcuni impianti e i relativi uffici connessi, abbiamo lasciato operativi i servizi destinati ai Clienti e ai Progettisti e in questo periodo ci stiamo dedicando con determinazione con i nostri Dipartimenti Tecnici e di R&D, ad alcuni progetti già in corso e che presenteremo appena torneremo in piena operatività.
La nostra Forza Vendite è in contatto quotidiano (abbiamo una chat attivissima!), per loro abbiamo previsto delle conference personalizzate di approfondimento sui nuovi materiali e sulla loro applicazione. Ogni giorno ovviamente ci teniamo informati sull’evoluzione della situazione e ci sentiamo molto coinvolti: noi Managers abbiamo sottoscritto un patto di solidarietà volontario, per essere vicini concretamente a impiegati ed operai in questa circostanza di fermo forzato, è una piccola cosa, ma non abbiamo esitato solo un secondo. Marzo era una deadline per il lancio di alcune importanti novità, ma tranquilli, è solo rimandato!» Roberto Pocchi Direttore Commerciale & Marketing di Valli Zabban

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