Riforma Pa, le proposte di Rete Imprese Italia

Rete Imprese Italia Una pubblica amministrazione snella ed efficiente, procedure semplici e poco onerose restano per Rete Imprese Italia, priorità imprescindibili per il rilancio della competitività del sistema imprenditoriale italiano. Nel corso di un’audizione in Senato l’Associazione ha espresso il proprio parere su una serie di punti relativi alla riorganizzazione della Pa. Rete Imprese Italia, per esempio, valuta negativamente sia il criterio dell’abolizione del diritto annuale che il trasferimento delle funzioni della tenuta del Registro imprese al Ministero dello sviluppo economico. Inoltre, segnala la necessità di semplificare le procedure di composizione degli organi camerali e soprattutto di ridurre l’elevato livello di contenzioso che ancora oggi ne caratterizza il rinnovo. L’Associazione ha anche messo l’accento sulla necessità di introdurre correttivi allo Sportello unico, affidando, in caso di Scia, la gestione telematica delle pratiche Suap alle Camere di commercio in maniera omogenea per tutti i comuni italiani anche al fine di facilitare l’operatività delle Agenzie per le imprese, e la necessità della definizione puntuale delle attività sottoposte a Scia per eliminare le ambiguità ancora esistenti che ne limitano il funzionamento evidenziando l’esigenza del coinvolgimento del Ministro dello sviluppo economico.