Reti di imprese: un’opportunità concreta

Fare rete conviene alle imprese
Fare rete conviene alle imprese

Si torna a parlare di reti d’impresa in diverse occasioni, per esempio, nel corso del convegno “Reti d’impresa nel terziario di mercato: un’opportunità per con – vincere”, organizzato a Mestre da Confcommercio Veneto che, impegnata con Unioncamere Veneto a promuovere e guidare il processo di evoluzione delle imprese attraverso le reti, spiega che bisogna investire sull’attività di coaching e affiancamento, liberare incentivi consistenti in termini amministrativi e burocratici attraverso strumenti come il crowdfunding, il venture capital, il private equity, migliorare il coordinamento dei finanziamenti gestiti a livello regionale (Fondi Strutturali) attraverso la conferenza Stato-Regioni, snellire le procedure dei bandi, soprattutto nella fase di valutazione, promuovere la figura del manager di rete e rendere praticabile un maggior utilizzo dei voucher di rete. Quest’ultimo strumento è fondamentale, soprattutto se riferito alle piccole e medie imprese perché è uno strumento snello e di immediato utilizzo rispetto alle procedure del bando.
Rete Imprese Italia, invece, in audizione alla Camera afferma l’importanza delle reti che assumono un ruolo strategico e innovativo, uno strumento utile alla competitività delle imprese che, pur essendo autonome, si organizzano per un obiettivo comune: innovare il proprio modello di business, acquisire nuovi mercati, rispondere a nuovi bisogni, condividere informazioni e/o funzioni strategiche, commesse, clienti e fornitori, eccetera. L’associazione sottolinea che è necessario indirizzare le imprese verso processi di aggregazione ma con strumenti differenziati in base alla dimensione imprenditoriale, tra micro, piccola, media e grande impresa.
Anche a Ferrara le imprese fanno sempre più rete: sono 34 i contratti che coinvolgono 186 imprese, un numero quasi raddoppiato in sei mesi, fa sapere la Camera di commercio di Ferrara, che la rende una delle province leader in Italia. Le imprese ferraresi, inoltre, sono sempre più inclini a stipulare contratti che si estendono oltre i confini regionali rispetto alla media italiana.