Rete Imprese Italia: ok al Def

Apprezzamenti al Documento di economia e finanza per il 2015 varato dal Governo arrivano dal presidente di Rete Imprese Italia, Daniele Vaccarino secondo il quale tale documento descrive, finalmente, il ritorno a un percorso di crescita attraverso una politica di bilancio pubblico che si gioverà soprattutto dei favorevoli impulsi provenienti dallo scenario internazionale. L’Associazione ha accolto favorevolmente anche i decreti approvati in consiglio dei ministri relativi alla riforma fiscale. Tuttavia, Rete Imprese Italia precisa che una politica di bilancio nuova deve necessariamente contenere flessibilità sufficiente ad avviare la riduzione del carico fiscale sulle imprese le quali si aspettano molto dall’attuazione della delega fiscale, soprattutto per lasciarsi definitivamente alle spalle una fase che ha visto la messa in campo di strumenti come lo split payment e, contemporaneamente, l’estensione del reverse charge, due novità verso le quali Rete Imprese ha sempre affermato il suo dissenso.

_dsc0378_copia_0«Esistono alcune criticità che vanno superate. Prima di tutto è necessario ripristinare il funzionamento normale del mercato del credito. Tutti sappiamo che la strategia della Banca centrale europea non è riuscita ancora a innescare la ripartenza del finanziamento alle imprese e, se questi flussi non ripartiranno, la ripresa ne risentirà pesantemente. È indispensabile, inoltre, rilanciare i consumi interni e gli investimenti. La carenza d’investimenti è particolarmente grave nel settore delle infrastrutture. Quindi, accanto alle azioni previste nel Documento per le grandi opere infrastrutturali, va impressa una decisa accelerazione all’apertura e all’avvio dei piccoli e medi cantieri, come previsto dal decreto Sblocca Italia. Ma serve, soprattutto, un serio programma di recupero e bonifica del territorio, di tutela del suolo, di riqualificazione, volto al risparmio energetico, a ridurre la cementificazione, a favorire il recupero abitativo, a prevenire i disastri naturali».
Daniele Vaccarino, presidente di Rete Imprese Italia