A Vienna, il 27 giugno scorso, si è tenuto il Congresso Ufemat, promosso dall’Unione Europea delle Federazioni Nazionali dei Commercianti in Materiali da Costruzione. L’edizione di quest’anno, che aveva come titolo “Qualità nei prodotti e nei servizi. La via da seguire in un mercato competitivo”, era finalizzata all’analisi del nuovo Regolamento Europeo sui Prodotti da Costruzione (in vigore dal 1 Luglio) che dovrebbe semplificare le procedute aumentando l’attività dei singoli mercati all’interno dell’Ue. Vista l’importanza delle nuove norme, Ufemat si è fatta promotrice della diffusione di queste nuove regole presso i propri associati, direttive che incideranno notevolmente sulle dinamiche produttive e commerciali modificando l’attività quotidiana di aziende e distributori. Massima attenzione dovrà essere dedicata proprio in questa fase di transizione, e questo comporterà senza dubbio un po’ di incertezza, in particolare su alcuni punti del regolamento. 
Ad avere maggior impatto sarà certamente l’obbligo di redigere le Dichiarazioni delle Performance dei Materiali, una questione ancora aperta sull’opportunità di redigere una copia cartacea, atteggiamento in decisa contraddizione con l’obiettivo di snellimento e semplificazione delle procedure. Una copia delle Dichiarazioni potrà essere invece presente sui siti web aziendali. Anche in questo caso Ufemat ha sottolineato l’esigenza di avere il tempo utile perché ciò possa essere messo a punto, senza che le aziende incorrano nelle sanzioni previste dal Regolamento.
