Street architecture for people

Progettare a bordo di un’Ape Piaggio

Quattro donne e uno studio itinerante per avvicinare l’architettura alle persone: il progetto di p.r.o.g.arch_design

Una sfida rigorosamente al femminile lanciata al mondo dell’architettura attraverso un Ape car: con il progetto “Street architecture for people” lo studio romano p.r.o.g.arch_design promette di capovolgere il tradizionale rapporto tra architetto e committente.

«Crediamo fortemente – afferma infatti Gisella Giudice, cofondatrice della società – che l’architetto non debba essere un professionista per pochi, ma una figura che si avvicina a tutti inserendosi nello spazio pubblico e nella vita quotidiana». Partendo da questo desiderio il team (composto dalla già citata Gisella Giudice, da Floriana Orlandino, Emilia Parente e Barbara Renzi) ha dato il via al progetto di un’architettura on the road. A bordo di un Ape car, trasformata in uno studio mobile con tanto di tavoli, sedie e computer, le quattro si muoveranno tra le vie di Roma, portando la loro esperienza e professionalità in diversi luoghi della città, tra quartieri, piazze e mercati, in mezzo alla gente. In questo modo l’architetto non sarà più percepito come un professionista difficilmente raggiungibile, bensì come una figura alla portata di tutti e a cui potersi rivolgere liberamente, ad esempio in pausa pranzo o mentre si fa la spesa al mercato, per chiedere una consulenza sulle pratiche per una ristrutturazione, un consiglio sul pezzo di design giusto per arredare casa o l’indicazione di uno showroom migliore dove fare acquisti. Il tutto in modo semplice e veloce grazie a un’app da scaricare sullo smartphone che localizza in tempo reale la posizione dell’Ape car.

Con “Street architecture for people” l’architetto «torna a essere un uomo comune che dialoga con la gente per costruire insieme un mondo migliore», dichiara ancora Gisella Giudici. Non più dunque una figura elitaria, ma un professionista alla portata e a disposizione di tutti. Il sogno dello studio su tre ruote diventerà presto realtà grazie al finanziamento ottenuto dalla regione Lazio e ai fondi raccolti durante l’estate attraverso una campagna di crowdfunding lanciata in rete a inizio luglio. Ma il sogno non si ferma alla capitale: in futuro p.r.o.g.arch_design vorrebbe estendere e portare la sua idea anche in altre città e creare una sinergia con altri architetti che condividono il progetto e non vedono l’ora di sperimentare forme alternative per esercitare la professione e mettersi a disposizione dei clienti.

Un progetto divertente e provocatorio che si nutre dell’entusiasmo delle quattro donne architetto, unite da un solido legame di amicizia nato tra i banchi dell’università che le ha portate nel 2008 a unire le loro esperienze per fondare lo studio p.r.o.g.arch_design. Un’impresa tutta al femminile a cui non mancano spunti e creatività che, prima del lancio della street architecture, hanno dato vita a Kit e Gift box, pacchetti all inclusive da acquistare per se stessi o da regalare, per consulenze di qualsiasi tipo dall’interior design al servizio di home shopper (una guida all’acquisto tra brand, negozi e mobili), fino a quello di home staging per dare un nuovo volto a un immobile mettendone in evidenza i lati migliori, incrementandone così il valore di mercato e accelerandone i tempi di vendita o affitto.
Quattro donne, un sodalizio professionale e una fucina continua di idee e progetti per cambiare e “rivoluzionare” il mondo dell’architettura all’insegna del “genio” femminile.