Precisione laser

Leica Disto D810 touch di Leica Geosystem
Leica Disto D810 touch di Leica Geosystem

In ogni fase delle operazioni di costruzione del fabbricato, considerato il numero elevato di componenti prefabbricati o preassemblati che vengono utilizzati, occorre oggi eseguire interventi di posa con tolleranze dimensionali abbastanza ristrette, tanto nei lavori che riguardano gli edifici nuovi quanto per buona parte delle attività inerenti il cantiere di recupero e di riqualificazione del patrimonio architettonico esistente. Rilievi planimetrici, dimensioni degli ingombri, allineamenti, livelli e appiombi vanno determinati sempre in modo da ottenere la massima accuratezza, nei limiti della compatibilità con le esigenze operative, ma con lo scopo di agevolare la posa in opera, ridurre i tempi di lavoro, limitare i margini di errore ed evitare contestazioni derivate da applicazioni imprecise. Per ottenere queste condizioni, il mercato offre una gamma particolarmente ampia di attrezzature ad alta precisione basate su sistemi laser. per ogni tipo di misura, di impiego semplificato e con caratteristiche di multifunzionalità che ne permettono l’uso non solo negli interventi specialistici, ma anche nei lavori più correnti del cantiere.
I rilevatori di distanze
In sostituzione della cordella metrica sono stati creati apparecchi di rilevamento di distanze che possono essere utilizzati in ambienti interni ed esterni senza contatto e consentono l’impiego da parte di una sola persona che rimane fissa su uno dei punti di riferimento della misura, condizione molto utile soprattutto quando le superfici non sono calpestabili o appena realizzate.

Misuratore laser Qm95 di Spektra
Misuratore laser Qm95 di Spektra

Questi dispositivi dispongono di numerose funzioni e, secondo il tipo, determinano esattamente lunghezze per alcune decine di metri e fino a 100 m se le condizioni di riflessione del raggio luminoso, a luce normale o laser, sono ottimali. Il raggio luminoso sul quale si basa il funzionamento aiuta a orientare l’apparecchio durante la misura, così da permettere di misurare non solo la distanza tra pareti, tra grandi manufatti o da pavimento a soffitto, ma anche la misura reciproca tra due spigoli, tra due angoli interni oppure tra componenti di piccola dimensione. La precisione del rilevatore di distanze è in genere di ±3 mm a temperatura ambiente, tolleranza che rende le misure più affidabili rispetto ai metri a nastro o di legno. Le funzioni dei rilevatori si estendono alla memorizzazione delle ultime misure, al calcolo di superfici e volumi e alla somma dei singoli risultati del rilevamento. Per talune varianti le operazioni si estendono al quadrato del valore trovato e alla radice quadrata, alle funzioni trigonometriche per misurare componenti inaccessibili e al calcolo della media con possibilità di trasmettere i dati su computer per successive elaborazioni. I valori rilevati, spesso confermati nell’acquisizione da un segnale acustico, sono ben leggibili grazie a un ampio display che consente la lettura in tutte le condizioni di luce. Anche per questi apparecchi, un dispositivo automatico di spegnimento, dopo un certo periodo di non impiego, prolunga la durata della batteria.
Le livelle a luce laser
Le livelle funzionanti con luce laser per il tracciamento e l’orientamento dei livelli, sono strumenti ad alta precisione che vengono montati su treppiedi o su mensole apposite per la connessione alla parete.

Misuratore Tlm 99 di Stanley
Misuratore Tlm 99 di Stanley

Gli strumenti sono costruiti in molteplici versioni e permettono di eseguire proiezioni di altezze, determinare angoli di 90°, tracciare verticali, eseguire controlli di planarità e allineare componenti multipli su uno stesso piano orizzontale, verticale o inclinato con un angolo voluto. L’esecuzione delle diverse operazioni viene effettuata molto velocemente con solo uno o due punti di riferimento sulla parete e con una precisione superiore alla tracciatura tradizionale condotta a mano. Tutti i lavori che richiedono l’uso di una livella a luce laser possono essere eseguiti da un solo operatore anche quando deve agire su ambienti molto ampi e a geometria complessa. Tutte le versioni funzionano con un punto laser facilmente individuabile anche sulle strutture grezze e in qualunque condizione di luce, compreso l’insolazione diretta della parete o del componente di riferimento.

Metro Laser Leica Disto D110 di Leica Geosystem
Metro Laser Leica Disto D110 di Leica Geosystem

La livella laser a due traguardi è montata in genere su una base di livellamento che sostiene il piatto di appoggio munito di viti per regolare rapidamente la disposizione in orizzontale o in verticale. Grazie ai prismi integrati, si può ottenere la deviazione del raggio principale su un angolo di 90° oppure la sua divisione in due raggi perfettamente ortogonali tra loro. I mirini vengono impiegati per l’allineamento della livella in situazioni non favorevoli di luce e soprattutto su grandi distanze, mentre le bolle tradizionali disposte in orizzontale e in verticale permettono un rapido livellamento manuale dell’attrezzo. I sistemi laser multidirezionali, che emettono tre raggi perpendicolari tra loro, rappresentano un’ulteriore evoluzione di questi strumenti che in tal modo permettono di ottenere contemporaneamente la messa a piombo, il livellamento e la ricerca degli angoli retti. Una volta fissato il dispositivo alla base di sostegno, un sistema oscillante integrato, con smorzamento magnetico, rende l’apparecchio autolivellante entro determinati limiti il cui campo, se viene superato, è segnalato dai raggi che iniziano a lampeggiare. Anche per queste versioni, il punto laser è particolarmente visibile, così da creare tracce molto chiare e ortogonali tra loro sui piani di riferimento. Per molte applicazioni viene utilizzata un’altra variante costruita con testina laser ruotante in modo che il raggio descriva sul manufatto o lungo le pareti, se lo strumento è installato negli ambienti interni, una riga perfettamente orizzontale o verticale a una determinata quota o a una distanza prefissata da un riferimento. Su alcuni modelli, oltre al raggio prodotto dalla testina in rotazione, viene emesso un altro raggio perpendicolare al piano, in modo da ottenere un riferimento ortogonale rispetto al livello segnato. In ogni caso il dispositivo può lavorare su un treppiede al centro dell’ambiente di lavoro o su una mensola fissata alla parete e viene disposto in orizzontale o in verticale in base al tipo di operazione da compiere. Su entrambe le posizioni, lo strumento è autolivellante in un ampio campo di oscillazione e consente di compensare eventuali vibrazioni per ottenere una maggiore efficienza operativa.
La robustezza delle attrezzature
Le attrezzature moderne per la misurazione, assistite o completamente composte da dispositivi elettronici e laser, sono costruite in modo da resistere a tutte le sollecitazioni del cantiere e sono racchiusi in involucri antiurto e antivibrazioni così da non risentire di eventuali maltrattamenti o di utilizzi impropri. In ogni caso e come ogni attrezzo utilizzato sul cantiere, questi dispositivi devono essere trattati adeguatamente e conservati nella custodia in dotazione per mantenerli in efficienza ed evitare rotture o imprecisioni nel rilevamento dimensionale. L’applicazione forse più interessante dei dispositivi elettronici digitali, è relativa agli inclinometri che come forma e funzioni generali derivano dalle livelle tradizionali e, come queste, sono dotate di due riscontri a bolla sistemati in orizzontale e in verticale. Gli inclinometri sono utilizzati dovunque occorra rilevare un’inclinazione da 0° a 360° oppure collocare un manufatto con qualsiasi angolo o in orizzontale. Leggeri e costruiti con una robusta struttura in alluminio, permettono di misurare gli angoli in gradi oppure in percentuale con conversione automatica tra le due scale. La precisione nella misura è in genere dello 0,05 per cento ed è possibile memorizzare il risultato della misura solo premendo un tasto.
L’impiego delle livelle
Le livelle laser vengono impiegate in molteplici situazioni sul cantiere e permettono di realizzare con precisione l’allineamento di impianti, di finestre o di porte, la costruzione di pareti divisorie in muratura o in cartongesso, di controllare la planarità e le pendenze verso i punti di scarico delle acque e di controllare il mantenimento di angoli retti durante la posa delle piastrelle.

Misuratore laser Qm75 di Leica Geosystem
Misuratore laser Qm75 di Leica Geosystem

L’impiego si estende alla costruzione di pavimenti galleggianti e di controsoffitti, alla posa delle facciate, all’esecuzione di scavi, all’allineamento di macchinari e manufatti e all’installazione di armature e di cassaforme per il calcestruzzo.
La livella a raggio ruotante permette di proiettare altezze e di determinare l’allineamento dei punti di giunzione nelle finiture interne e viene impiegato soprattutto per ricavare tracce orizzontali o perpendicolari per la posa di pareti divisorie tradizionali, in legno o in gesso rivestito. Il suo campo di applicazione si estende alla messa in opera di profili e di punti luce, alla costruzione di casseforme e di piani di fondazione o di pavimentazione e a qualunque tipo di rivestimento a parete o a controsoffitto che richieda un’armatura di supporto da costruire in opera con struttura semplice o complessa.

di Massimo Guglielmi

 

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