Pmi, energia sempre più cara

Bollette terziarioL’Indice costo elettricità terziario (Icet) di Confcommercio, a seguito dell’ultimo aggiornamento delle condizioni economiche di maggior tutela deliberato dall’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il servizio idrico, rileva per il quarto trimestre 2014 un aumento del 3,9 per cento rispetto al trimestre precedente e del 2,5 per cento su base annuale. L’indice, che misura l’andamento della spesa per la fornitura di energia elettrica sostenuta in regime di maggior tutela dai profili tipo di imprese del settore dei servizi, segna così un nuovo record attestandosi a quota 135,64 punti contro i 130,55 del terzo trimestre. Tra le cause dell’aumento il rialzo del 6,7 per cento, registrato nel terzo trimestre 2014 rispetto al precedente, dei prezzi all’ingrosso della materia prima energia misurati dall’Indice prezzo unico nazionale del terziario (Pun Terziario). Rialzo dovuto anche a causa dell’impatto che la crisi Russia-Ucraina sta determinando sulle centrali termoelettriche alimentate a gas e che, soprattutto in vista dell’inverno, potrebbe portare a ulteriori rincari. C’è da segnalare, peraltro, che la norma taglia-bollette divenuta operativa ad agosto con l’entrata in vigore della legge che ha convertito il decreto competitività, di fatto, è rimasta ancora lettera morta con il rischio che questa operazione non esplicherà pienamente i suoi effetti neanche a fine anno. Ma l’elemento critico di maggiore preoccupazione è il continuo rialzo degli oneri di sistema: tali corrispettivi salgono del 2,7 per cento rispetto al trimestre precedente per un complessivo +11,9 per cento su base annuale. Tale ulteriore aumento porta l’incidenza del peso della fiscalità sul costo complessivo sostenuto al 53,6 per cento di cui il 30,6 per cento da imputare agli oneri di sistema.