Il sistema Poroton Plan di Danesi coniuga ai ben noti vantaggi della tecnologia della muratura rettificata le prestazioni del polistirene espanso additivato di grafite, arrivando così a generare un sistema costruttivo dalle buone performance. Attraverso un processo meccanizzato di rettifica, le facce di posa dei blocchi vengono rese perfettamente piane e parallele, permettendo così la posa con 1 millimetro di collante cementizio, in sostituzione del tradizionale giunto di malta.
Inoltre, come ultima fase del processo produttivo, all’interno delle cavità dei blocchi viene sinterizzato polistirene additivato di grafite. Il sistema Poroton Plan TS8 permette di realizzare pareti monostrato capaci di elevati valori di isolamento termico ed inerzia termica, fondamentali per garantire edifici a basso consumo energetico.
Emanuele Serventi
direttore tecnico Gruppo Danesi
«La necessità di costruire edifici altamente performanti con costi certi ha premiato sicuramente i blocchi rettificati, nati in origine per massimizzare l’efficienza in cantiere e abbattere i costi di costruzione. Eliminando il giunto verticale e sostituendo quello orizzontale con un giunto sottile, i tempi di posa, rispetto ad una muratura tradizionale, si dimezzano, riducendo drasticamente anche i costi per il legante. I differenti approcci progettuali nella definizione dell’involucro edilizio, determinano una richiesta di due tipologie di blocchi rettificati: la prima è quella costituita dai blocchi di grande formato, costituiti da elementi rettificati con spessore di 35, 40 e 45 centimetri. La seconda possibilità è quella di utilizzare blocchi rettificati di medio spessore, 25 e 30 cm, con applicazione di cappotto termico»