Una palestra di sostenibilità isolata con Ursa

Interno palestra New Rock (foto Ursa)
Interno palestra New Rock (foto Ursa)

I pannelli in polistirene estruso Ursa Xps NIII-L e Ursa Xps Wall-C Plus e la lana minerale Ursa Terra sono stati scelti per l’isolamento termico e acustico nella nuova sede di una palestra di arrampicata indoor alle porte di Brescia: un progetto innovativo per tecnica costruttiva, ma anche per l’attenzione al comfort degli sportivi e alla sostenibilità della struttura in materia di risparmio energetico.

Inaugurata lo scorso settembre, la nuova sede di New Rock, la palestra di San Zeno Naviglio (BS) interamente dedicata all’arrampicata sportiva, è nata dalla riconversione di un capannone preesistente. La riprogettazione, curata dall’architetto Simone Papais, si proponeva di mettere gli arrampicatori – principianti, avanzati e professionisti – nella condizione di praticare questa disciplina in un ambiente che presentasse un comfort ottimale, studiato con un’attenzione particolare all’efficienza energetica della struttura e alla sua totale sicurezza.

Esterno palestra New Rock (foto Ursa)
Esterno palestra New Rock (foto Ursa)

Gli interventi di ampliamento della palestra indoor si sono concentrati sulle opere edilizie del corpo servizi e la scelta degli isolanti Ursa si è inserita in questo contesto per la loro capacità di coniugare elevate prestazioni, ecosostenibilità e comfort. Per la costruzione è stata impiegata una struttura intelaiata in acciaio per minimizzare l’impatto ambientale a fine vita dell’edificio (può infatti essere smontata e riutilizzata/riciclata interamente) e per poter condensare i lavori del cantiere in soli 5 mesi.

L’isolamento controterra e del pavimento al primo piano del corpo servizi è stato realizzato con un doppio strato di pannelli Ursa Xps NIII-L spessore 50+50 mm a bordi battentati, posato su un totale di 590 mq. Le elevate prestazioni termiche del polistirene estruso Ursa hanno permesso di disaccoppiare termicamente il terreno dagli ambienti riscaldati.

Grazie all’elevata resistenza meccanica, i pannelli Xps NIII-L sono ideali per questo tipo di applicazione in quanto sopportano nel tempo la spinta del terreno e resistono in condizioni climatiche molto rigide, anche a diretto contatto con l’umidità, in virtù dei bassi livelli di assorbimento dell’acqua. Gli isolanti forniscono garanzia duratura di resistenza meccanica e termica con spessori contenuti rispetto ad altri materiali.

Interno palestra New Rock (foto Ursa)
Interno palestra New Rock (foto Ursa)

Ursa Xps Wall-C Plus spessore 100 mm è stato scelto per isolare le pareti esterne del corpo servizi (circa 190 mq): la posa è avvenuta in intercapedine tra il muro esterno del capannone e la struttura in cartongesso che delimita all’interno i singoli ambienti riscaldati. L’elevata resistenza alle notevoli sollecitazioni meccaniche e il comportamento idrofobo del pannello, uniti alla garanzia di prestazioni costanti nel tempo e alla possibilità di ottenere valori di resistenza termica elevati nei limiti di spessore presenti sono stati fattori determinanti al vaglio del progettista. Fondamentale anche la natura sostenibile del materiale, riciclato e riciclabile, in grado di preservare le temperature interne ottimali in inverno ed estate e ridurre il fabbisogno energetico dell’immobile.

I pannelli in lana minerale Ursa Terra Multisol spessore 100 mm, malleabili e versatili, sono stati impiegati per separare il corpo servizi dalla palestra e isolare la struttura sul lato esterno, non riscaldato, dal punto di vista termoacustico. Il materiale fibroso è stato alloggiato nel telaio che sorregge il cartongesso ed è servito anche per correggere il ponte termico dell’aggetto del primo livello. La superficie interessata, pari a 220 mq, è stata isolata in modo efficace e naturale in linea con i principi della sostenibilità, assicurando agli sportivi un clima gradevole costante e proteggendo il locale tecnico dalla rumorosità tipica della palestra.