Padoan: tagli anche per le imprese

06NR03PTIl ministro dell’economia Pier Carlo Padoan, a chiusura della tre giorni di lavori del workshop Ambrosetti a Cernobbio, ha espresso ottimismo sulla tenuta della ripresa in atto e ha dichiarato che i tagli delle tasse sono una colonna della strategia del Governo e nella prossima legge di stabilità non riguarderanno solo la casa, ma ci saranno anche interventi a favore della competitività delle imprese. Dopo avere difeso la strategia del Governo di eliminare Tasi e Imu, più nel dettaglio il ministro ha spiegato le strategie per consolidare la ripresa in atto nel Paese e il programma del governo per intervenire gradualmente su Irap e Irpef. Con una crescita acquisita del +0,7%, dal 2016 il debito comincerà a scendere e il prossimo anno il rapporto deficit/Pil rispetterà il fiscal compact.

«C’è un quadro esterno favorevole, e bisogna sfruttarlo finché dura, ma c’è anche una forte componente interna e di conseguenza questi numeri dureranno. Siamo all’inizio di un ciclo. Abbiamo visto i dati ufficiali della crescita superiori a quelli che ci aspettavamo e questo è una sorpresa positiva. Dato che abbiamo già raggiunto l’obiettivo per l’intero anno tutto quello può venire in più nell’ultima parte porterà più crescita». Pier Carlo Padoan, ministro dell’economia

Un processo positivo risultato, secondo il Governo, di una serie di riforme messe in atto, fra cui il Jobs Act i cui ultimi quattro decreti sono appena stati approvati dal Consiglio dei ministri. Giunge così a conclusione il percorso di riforme sul mercato del lavoro.