Nasce Confcommercio Pistoia-Prato

confcommercio_logoÈ cosa fatta. Con la delibera ufficiale da parte della Confederazione nazionale nasce la nuova Confcommercio Pistoia e Prato. Il percorso, annunciato già da qualche mese, si concretizza dopo la variazione allo Statuto deliberata la scorsa settimana dall’Assemblea straordinaria dei soci di Confcommercio Pistoia, grazie alla quale la nuova associazione potrà operare su ambedue i territori che contano oltre 20.000 aziende nel terziario.
La forza organizzativa e l’equilibrio dimostrato dagli organi di Confcommercio Pistoia hanno creato le condizioni per dare vita alla nuova struttura, resa possibile grazie a un supporto attento e sostanziale della Confederazione nazionale, che ha dato alle associazioni di Pistoia e di Firenze, l’incarico di costruire il sistema associativo di Confcommercio nel territorio pratese.
La rinascita della rappresentanza di imprese è affidata, oltre che al direttore Tiziano Tempestini, al Comitato promotore di imprenditori pratesi che nei prossimi sei mesi lavorerà per dare voce a tutte le federazioni di categoria e le delegazioni territoriali, con l’obiettivo di dare nuova “testa” alla Confcommercio a Prato.
Contemporaneamente verranno organizzati in tempi brevissimi tutti i servizi di assistenza alle aziende, iniziando da: formazione, sicurezza sui luoghi di lavoro, autocontrollo igienico-sanitario, consulenza alle agevolazioni finanziarie, ricostituzione dell’ente bilaterale del terziario, riapertura dello sportello dell’ente bilaterale del turismo toscano, consulenza alle start-up d’impresa e consulenze in materia di lavoro.

Stefano Morandi, presidente di Confcommercio Pistoia
Stefano Morandi, presidente di Confcommercio Pistoia

«È un nuovo progetto di riorganizzazione della nostra rappresentanza che risponde alle richieste di efficienza e innovazione che i soci e le imprese ci chiedono. Dobbiamo essere sempre più strutturati e più coesi per contare di più. Il settore terziario (commercio, turismo e servizi), nonostante gli anni della crisi, ha tenuto mantenendo occupazione sul territorio e oggi con questa iniziativa diamo il via a una nuova visione dell’economia del territorio». Stefano Morandi