Massetti radianti. Evoluzione tecnologica 2.0

Nei sistemi di riscaldamento a pavimento il massetto radiante è parte integrante dell’impianto
Nei sistemi di riscaldamento a pavimento il massetto radiante è parte integrante dell’impianto (foto Laterlite)

Laterlite propone l’evoluzione tecnologica di uno dei suoi prodotti di maggiore successo: a dieci anni di distanza dal lancio di MassettoMix Paris, nasce PaRis 2.0, il massetto radiante fibrorinforzato a elevata conducibilità termica, antiritiro e basso spessore, espressamente formulato per la realizzazione di sistemi di riscaldamento a pavimento. PaRis 2.0 possiede prestazioni del tutto incrementate: alti valori di conducibilità termica, elevata resistenza e grande praticità nelle operazioni di cantiere.

PaRis 2.0 è il nuvo massetto radiante per pavimenti riscaldati (foto Laterlite)
PaRis 2.0 è il nuvo massetto radiante per pavimenti riscaldati (foto Laterlite)

Il prodotto è caratterizzato da un buon valore λ=2,02 W/mK di conducibilità termica certificato, un dato superiore del 15 per cento rispetto ai già eccellenti risultati del predecessore, frutto del lavoro dei laboratori di ricerca Laterlite orientato allo sviluppo di un prodotto in grado di fornire performance superiori non solo dal punto di vista termico ma anche sotto il profilo della praticità di impiego e della semplificazione dei processi di cantiere.

Ideale per la realizzazione di massetti in interni per impianti di riscaldamento/raffrescamento a pavimento, massetti in genere per interni, anche a bassi spessori e massetti per la posa di pavimentazioni sensibili all’umidità, resilienti e non, Paris 2.0 ottimizza le prestazioni dell’intero sistema favorendo la migliore e omogenea trasmissione del calore negli ambienti. Essendo inoltre fibrorinforzato e antiritiro, permette la realizzazione di superfici di grande campitura, sino a 150 metri quadrati, senza necessità di realizzare giunti e utilizzare reti di rinforzo. Idoneo alla posa di qualsiasi pavimentazione, si asciuga rapidamente, è resistente alla compressione (250 kg/cm2), e non necessita dell’aggiunta di additivi termofluidificanti.