Speciale Smartworking

Marco Cassol, Aco. Lavorare (in remoto) ai tempi del Coronavirus

«L’emergenza Coronavirus è entrata nelle nostre vite personali e professionali con un impatto sicuramente drammatico e destabilizzante; ma se ci ha trovati impreparati a livello umano e sociale, sul fronte del lavoro ha fatto emergere un’Italia migliore, fatta di persone operose che, nonostante tutto, continuano a “fare”.
Per quanto riguarda noi di Aco e Mufle, avendo già da tempo sposato la filosofia 2.0 e quindi approcci organizzativi basati sul coinvolgimento diffuso, sulla collaborazione, sulla condivisione, su un marcato sviluppo e valorizzazione delle reti sociali interne ed esterne all’organizzazione, abbiamo grazie a ciò potuto abbattere fin da subito le barriere comunicative con i nostri clienti conseguenti all’impossibilità di raggiungerli fisicamente.Attraverso i nostro sito Internet, completamente rinnovato, le piattaforme LinkedIn, Instagram, Facebook e YouTube che sono costantemente rafforzate ed arricchite nei contenuti con tutte le novita‘ a cui stiamo ininterrottamente lavorando, restiamo vicini alle esigenze dei nostri clienti.
I prodotti tecnici richiedono competenza e un customer service affidabile nel lungo termine. Per questo con la nostra squadra, sempre operativa, continuiamo ad offrire il nostro know-how per supportare i clienti nella progettazione, informazione e formazione, pronti a ripartire tutti insieme appena avremo vinto la battaglia contro il Covid 19.
Personalmente credo che usciremo da questo periodo di quarantena rafforzati nello spirito, ancora più squadra di prima e determinati a rimettere in piedi il nostro Paese offrendo ognuno il meglio di sé. Andrà tutto bene perché saremo noi a far sì che ciò accada» Marco Cassol, Direttore Generale Aco

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