Livingmade. Da distributore di prodotti a realizzatore di sogni

Il brand Livingmade si sta sempre più consolidando come insegna nell’ambito delle finiture sia per l’eccellenza delle showroom che fanno parte del network sia per le attività di comunicazioni on e off line che Livingmade sviluppa.

Claudio Troni, direttore marketing Gruppo Made«Il mercato c’è, basta saperlo cogliere con un’offerta evoluta adatta al territorio ed al target.
Ma è anche un mercato affollato di player, per questo non dobbiamo mai smettere di migliorarci».

Claudio Troni, direttore marketing di Gruppo Made

 

Questo è emerso durante l’ultima Convention Livingmade, il network che conta oggi quasi ottanta showroom. Lo sviluppo è dovuto all’accresciuta consapevolezza degli imprenditori del settore di come sia importante fare le cose insieme, essere parte di un progetto nazionale, utilizzare un’immagine unica e operare scelte condivise di servizi e marchi importanti.

Crescono anche le aziende che hanno apprezzato la vision del network che vuole portare l’esperienza della showroom da un distributore di prodotti ad un realizzatore di sogni. Realizzatore affidabile e concreto, perché l’esperienza, la competenza e anche la presenza sul territorio permettono al cliente di affidarsi con fiducia a un network che ha una tradizione ed una reputazione.

Durante la Convention è stata presentata la nuova edizione del “Living Made Book”, il volume che racchiude i brand delle aziende produttrici selezionate, nei settori delle ceramiche, dell’arredo bagno e della ceramica sanitaria, della rubinetteria, box doccia/ wellness, porte per interni, parquet e colore.

L’architetto Cristiano Bonesso, intervenuto alla Convention, ha sottolineato come il cambiamento del mercato abbia creato tra competitor – anche diversi per modelli di business –  una spasmodica necessità d’intercettare per primi il cliente privato e come il restyling del punto vendita abbia portato ad un nuovo rapporto venditore cliente attraverso le testimonianze di alcuni  imprenditori che  hanno evoluto il proprio punto vendita.

«Il punto vendita resta l’elemento portante per una strategia d’affermazione nel territorio.
Ed è comunque il luogo delle relazioni, l’occasione per dare valore aggiunto a ciò che si vende»

Cristiano Bonesso, Progettazione Interni

 

Sempre durante la Convention è stato sottolineato che per ottenere la fiducia del cliente non c’è strumento migliore che avere personale qualificato nel punto vendita. Qualificato vuol dire, competente, attento, convincente tutte qualità che si migliorano attraverso una formazione continua.  Per questo Made Academy ha predisposto un nuovo programma di corsi – “Vendere creando relazioni” – che, programmato, in più sedi accoglierà il personale di vendita interno del network.