Le soluzioni Laterlite per l’hub di Milano Malpensa

Restyling dell'aeroporto Milano Malpensa (foto Laterlite)
Restyling dell’aeroporto Milano Malpensa (foto Laterlite)

È stato completato il piano di espansione dell’hub aeroportuale di Milano Malpensa, oggetto in questi ultimi anni di un’estesa serie di interventi volta a completarne e aggiornarne le strutture, a cui Laterlite ha partecipato con le sue soluzioni per la realizzazione di massetti.

L’intervento, iniziato nel 2011, prevede il completamento delle strutture attualmente esistenti all’interno dell’hub varesino e la realizzazione di una serie di ampliamenti. L’obiettivo è stato quello di utilizzare per il servizio del traffico passeggeri anche l’area disponibile tra le due piste esistenti, prevedendo in tale zona i più significativi ampliamenti futuri in termini di volumi di aerostazione e di capacità dei piazzali di sosta aeromobili, senza peraltro escludere estensioni dei due terminal esistenti al fine di migliorare il livello di servizio e garantire la necessaria flessibilità operativa.

Nel quadro di questi importanti opere Laterlite ha fornito per i lavori in cantiere il premiscelato in sacco Lecamix Forte Professional e il substrato colturale leggero Leca Green.

Lavori di restyling all'aeroporto di Milano Malpensa (foto Laterlite)
Lavori di restyling all’aeroporto di Milano Malpensa (foto Laterlite)

La realizzazione dei massetti di sottofondo destinati a ricevere le pavimentazioni in granito posate a colla delle aree del Terminal 1 ha visto protagonista Lecamix Forte Professional, il premiscelato in sacco a base di argilla espansa Lecapiù, leganti specifici e additivi per la realizzazione di massetti alleggeriti e massetti isolanti a ritiro e asciugatura controllati, adatti a ricevere qualsiasi tipologia di rivestimento. Lecamix Forte Professional ha una massa volumica di circa 1.150 kg/mc, circa il 40% più leggero di un massetto tradizionale. Il basso coefficiente di conducibilità termica certificato (λ =0,258 W/mK, circa un quarto rispetto a una ordinaria miscela sabbia e cemento), contribuisce inoltre al raggiungimento di apprezzabili valori di isolamento termico. Lecamix Forte Professional si caratterizza per un’elevata resistenza a compressione (150 Kg/cmq), oltre a essere un prodotto incombustibile (Euroclasse A1), pompabile con le tradizionali attrezzature di cantiere, ed è certificato da Anab -Icea per applicazioni nella bioarchitettura.

Posa di Lecamix Forte Professional (foto Laterlite)
Posa di Lecamix Forte Professional (foto Laterlite)

Sono stati utilizzati oltre 6.000 mq di Lecamix Forte Professional, stesi nelle varie zone di intervento in uno spessore medio di 8-10 cm a formare un massetto su cui è stata successivamente incollata una pavimentazione in granito da 2 cm di spessore. Numerose, in particolare, le motivazioni che hanno indotto i progettisti a selezionare questa soluzione. Fra queste, in primo luogo, la necessità di ridurre il sovraccarico permanente su una struttura che, per la propria particolare conformazione architettonica, richiede un’attenzione particolare alla distribuzione dei carichi sui solai ed è destinata con ogni probabilità a successive modifiche del layout degli ambienti con conseguenti modifiche dei carichi gravanti sulle singole zone, considerazione che ha indotto a adottare criteri progettuali più conservativi.

L’esigenza di ridurre il peso del sistema sottofondo è stata soddisfatta utilizzando il massetto monostrato Lecamix Forte Professional grazie ai suoi vantaggi di ridotto ritiro, leggerezza e resistenza, fondamentali per assicurare le caratteristiche prestazionali richieste dalla committenza, ovvero garantire un’elevata resistenza a compressione sia nella lunga fase di cantiere sia a struttura in esercizio, oltre a un’elevata stabilità dimensionale nel breve e nel lungo periodo con assenza di fenomeni quali fessurazioni da ritiro.

Posa di Lecamix Forte Professional (foto Laterlite)
Posa di Lecamix Forte Professional (foto Laterlite)

A tali considerazioni si sono poi affiancate valutazioni relative alla logistica del cantiere, che richiedevano una soluzione sufficientemente versatile da coniugare una corretta gestione delle fasi di realizzazione dei sottofondi (lavorazione di notevole entità dimensionale in questo specifico intervento) e il mantenimento di un adeguato flusso dei viaggiatori pur a fronte degli inevitabili continui cambiamenti delle zone interessate dai lavori. In questa ottica, la possibilità di utilizzare un prodotto confezionato in sacchi come Lecamix Forte Professional ha permesso la massima versatilità nella predisposizione delle aree provvisorie di cantiere, cosa che sarebbe risultata di fatto impossibile utilizzando tecnologie che comportano la distribuzione degli impasti con impianti statici a silo.

Posa di LecaGreen (foto Laterlite)
Posa di LecaGreen (foto Laterlite)

Per la risistemazione a verde pensile di alcune aree sono stati invece utilizzati circa 100 mc di LecaGreen, substrato colturale leggero per giardini pensili, costituito da una speciale miscela di argilla espansa AgriLeca frantumata, aggregati minerali e componenti di natura organica accuratamente selezionati caratterizzata da elevata leggerezza, ottima porosità, buona capacità di accumulo e ritenzione idrica, ottima capacità drenante, resistenza e stabilità strutturale nel tempo. Conforme ai requisiti della norma UNI 11235 (“Istruzioni per la progettazione, l’esecuzione e la manutenzione di coperture a verde”), il prodotto costituisce un supporto ideale in grado di sostenere lo sviluppo della vegetazione e assicurarne il giusto nutrimento.

Posa di LecaGreen (foto Laterlite)
Posa di LecaGreen (foto Laterlite)