Un concept espositivo volutamente teatrale e intrigante, spazi in cui le aspettative trovano corrispondenze precise e puntuali risposte da personale specificatamente formato. Sono queste le “linee guida” che hanno permesso la crescita di Ime, un’importante realtà pugliese che ha di recente “duplicato” lo showroom.
Di Maria Luisa Romiti e Maria Teresa Piro
«Ci proponiamo come un operatore capace di coprire a 360 gradi tutte le esigenze legate all’edilizia del nuovo e del recupero». Spiega Pasquale Brindicci, amministratore unico di Ime e in effetti visitare lo showroom è come seguire un percorso guidato in un palcoscenico di idee, dove una poliedrica rosa di offerte consente le scelte più diversificate. Il primo showroom di Ime è stato aperto a Terlizzi (dove c’è la sede) nel 1987, e occupa circa 5mila m2 di superfice dedicata.«Tenendo conto che abbiamo cominciato a operare in un mercato dove c’erano presenze “storiche” molto forti con le quali inevitabilmente dovevamo confrontarci, abbiamo realizzato uno spazio di vendita imponente e importante, facendo una scelta multisettoriale e proponendoci sul mercato, che fosse quello dell’utente professionale o del privato, come un operatore capace di rispondere adeguatamente a tutte le necessità del settore edile. Terlizzi si trova in una posizione logisticamente non ideale rispetto alle grandi direttrici di traffico e quindi, nonostante il momento di crisi, abbiamo deciso di entrare nel mercato di Bari città, per noi molto appetibile perché c’erano pochi operatori, aprendo, lo scorso anno, un nuovo showroom di 4.300 m2. Ecco in sintesi le ragioni di un investimento che, in un momento come questo, potrebbe sembrare azzardato, ma noi siamo convinti sia stata una scelta intelligente e i numeri ce lo confermano: l’azienda nel primo trimestre del 2011, rispetto al 2010, ha registrato un incremento di fatturato del 17%. L’approccio al mercato dello showroom di Bari ricalca quello della sede storica di Terlizzi, così come l’impostazione che prevede prodotti prevalentemente di fascia alta senza peraltro escludere altri target».
«Anche il personale è suddiviso in base ai settori – spiega Brindicci -. C’è chi si occupa esclusivamente di serramentistica e viene formato di conseguenza, perché vendere serramenti o porte necessita di professionalità conclamate e di una struttura che si faccia carico dei rilievi, della posa in opera e del post-vendita. Abbiamo anche creato, per garantire servizio e qualità ancora migliori, un’azienda che produce serramenti interni che Ime distribuisce: si chiama Punto Porte. Il nostro target di clienti è medio-alto: per l’80 % sono privati che ristrutturano, il 9 % imprese e la parte restante architetti, progettisti, interior designer».
2 SHOWROOM IN 3 SETTORI
I 2 showroom di Ime sono suddivisi in 3 settori. Una divisione ceramiche e arredo bagno (circa 2.000 m2), che incide per circa il 63% del fatturato, una divisione serramenti (a Terlizzi di circa 1.200 m2) che incide per circa il 27%, quindi porte interne, blindate, basculanti, infissi in alluminio, alluminio-legno, legno e pvc, che prima era un prodotto marginale, ma ora sta registrando una crescita importante insieme al laminatino per le porte interne, oltre alle scale da interno. La terza è dedicata all’arredamento (per esempio, alle cucine componibili), all’arredo giardino e ai complementi d’arredo.
PORTE, FINESTRE E SCALE
«L’elevata flessibilità dei processi produttivi di Punto Porte, il nostro più importante partner commerciale, ci consente di offrire alla clientela il “Servizio Personality” che ne asseconda ogni esigenza. La nostra offerta – che conta più di 100 porte interne, scorrevoli interno ed esterno/muro, blindati, vetrate, oltre che armadi a muro, boiserie e arredamento su misura – dimostra come sia per noi fondamentale l’equilibrio tra artigianato e industria, tra esperienza e progetto, tra natura e tecnologia. Prodotti di alta gamma anche per quanto riguarda le scale e le serrande basculanti per box. E, inoltre, estetica, isolamento termico e acustico, risparmio energetico e sicurezza, con una felice sintesi tra manualità artigianale e processi industriali certificati sono i plus dei nostri infissi in legno, alluminio/ legno, pvc presso gli showroom di Bari e Terlizzi dove un team costituito da consulenti alle vendite e personale specializzato sul servizio per rilievi tecnici in cantiere e la posa in opera è a completa disposizione della clientela».
UN TARGET MEDIO-ALTO
«Ci proponiamo come un operatore capace di coprire a 360 gradi tutte le esigenze, legate all’edilizia del nuovo e del recupero, di un target di clienti è medio-alto costituito per l’80 per cento da privati che ristrutturano dal 9 per cento da imprese edili e, per la restante parte (11%) da architetti, progettisti e interior designer»