Le prospettive di mercato del sistema a cappotto

Cortexa. Isolamento a cappotto Cortexa, il Consorzio di aziende produttrici di sistemi a cappotto e suoi componenti e accessori presenta, il 17 ottobre presso la sede di Confindustria di Firenze, i risultati della prima indagine di mercato italiana sul sistema a cappotto e sull’evoluzione del mercato delle costruzioni dal 2014 al 2018, commissionata al Cresme.
L’Italia rappresenta il quarto mercato per il sistema a cappotto in Europa dopo Turchia, Germania e Polonia; diventa quindi fondamentale prevederne le dinamiche evolutive e il potenziale di sviluppo anche nell’ottica di valutazione della portata dei risparmi energetici generati mediante gli investimenti per l’efficientamento energetico degli edifici.
L’indagine sottolinea la persistenza della curva recessiva per l’edilizia di nuova costruzione, mentre, al contrario, la domanda di riqualificazione dal 2006 al 2013 ha fatto registrare un incremento di quasi l’11 per cento. Le risorse spese per la riqualificazione dell’edilizia residenziale rappresentano complessivamente i due terzi dell’intero mercato delle costruzioni. È interessante capire la natura della domanda di rinnovo del parco edilizio che vede modificate le priorità, ovvero si privilegiano l’efficientamento degli impianti e la tecnologia a discapito di interventi di finitura e esclusivo miglioramento estetico.
Altro dato da evidenziare è che già oggi il sistema a cappotto, con un mercato stimato di 17,9 milioni di metri quadrati annui, costituisce il metodo più frequente di rivestimento degli edifici: quasi il 40 per cento delle superfici delle pareti esterne, di nuova realizzazione o sottoposte a interventi di riqualificazione, è presenta questo tipo di rivestimento. In prospettiva si prevede che, nel periodo 2014-2018, il sistema a cappotto raggiungerà un mercato di 21,3 milioni di metri quadrati (media annua).